E’ il progetto #Bevisenzaplastica realizzato con Publiacqua. Agli alunni verranno donate borracce per prendere l’acqua dagli erogatori
Dal prossimo anno scolastico 11.500 studenti di 11 scuole della Città Metropolitana di Firenze potranno bere acqua gratuitamente, grazie all’installazione di 18 fontanelli. È il progetto #Bevisenzaplastica ideato da Fondazione CR Firenze e realizzato con Publiacqua, Città Metropolitana di Firenze e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Inoltre, a tutti gli alunni saranno donate delle borracce per poter prendere l’acqua dagli erogatori. Il progetto, già sperimentato da Fondazione CR Firenze con Acquedotto del Fiora lo scorso anno, nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Grosseto e provincia, arriva nella Città Metropolitana di Firenze con l’obiettivo di contenere l’uso della plastica per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.
“La nostra partnership con Fondazione CR Firenze per il progetto #Bevisenzaplastica è naturale, quasi fisiologica – dice Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua -. Dal 2004 Publiacqua promuove la diffusione sul territorio di Fontanelli di Alta Qualità, che oggi sono 105 e che nel periodo 2017-2021 hanno erogato 151 milioni di litri di acqua (corrispondenti a oltre 100 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri non prodotte, acquistate e smaltite), e dal 2019 con il progetto L’Acqua del Sindaco arriva nelle Scuole ha distribuito oltre 52.000 borracce. Insomma, abbiamo aperto una strada che poi tanti altri hanno deciso di percorrere e questo non può che riempirci di orgoglio. Oggi, grazie appunto al progetto con la fondazione ed alla collaborazione con Città Metropolitana e Ufficio Scolastico Regionale, rilanciamo ulteriormente allargando la platea dell’iniziativa alle Scuole Superiori e arricchendola dell’installazione di erogatori che andranno a sostituire i distributori di bottigliette di plastica”.
I fontanelli, sostenuti da Fondazione CR Firenze, saranno installati al Liceo Galileo, Liceo Pascoli, Istituto Calamandrei, Istituto Peano, Istituto Saffi, Istituto Gramsci, Istituto Castelnuovo, Istituto Gobetti/Volta, Istituto Russell Newton, ITIS Meucci e IIS Cellini. Le migliaia di studenti interessati all’iniziativa riceveranno in omaggio delle borracce, messe a disposizione da Publiacqua, società che già dal 2019 distribuisce gratuitamente borracce metalliche agli alunni delle scuole elementari del territorio iscritti al primo anno scolastico. “L’educazione ambientale passa anche dalla riduzione dell’uso della plastica – ha detto l’Assessore all’Educazione Sara Funaro – e sapere che tanti studenti fiorentini saranno protagonisti di questo progetto che ne disincentiva l’uso è una bella notizia. Il nostro obiettivo è educare i giovani al rispetto dell’ambiente e promuovere l’educazione allo sviluppo sostenibile e questo progetto va proprio in questa direzione, contribuendo alla crescita responsabile dei nostri ragazzi”.
Fondamentale per Roberto Curtolo, Dirigente dell’Ufficio Regionale Scolastico per la Toscana è partire proprio dai banchi di scuola per ridurre la plastica che inquina il nostro ecosistema. “Le scuole – aggiunge – possono avere un ruolo cruciale nel sensibilizzare le nuove generazioni sul problema dell’inquinamento da plastiche. Basta ricordare ai ragazzi che ogni nove minuti finiscono in mare 140 tonnellate di plastica ovvero l’equivalente in peso di una balenottera azzurra. L’educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile è oggi un obiettivo primario per il nostro Pianeta, credo necessario un profondo cambio di mentalità che veda le scuole in prima fila nel coinvolgimento degli studenti e delle studentesse”. Conclude Patrizia Bonanni, consigliera della Città Metropolitana delegata alla Rete scolastica: “L’obiettivo è quello di finanziare altri interventi per allargare la platea delle scuole interessate. I naturizzatori saranno installati negli istituti scolastici individuati in base ai programmi scolastici portati avanti sui temi delle risorse idriche e, di concerto, con i firmatari della convenzione”.