All’origine del tentato omicidio ci sarebbe il mancato rinnovo del contratto per via dei suoi atteggiamenti. Ora il 27enne egiziano è in carcere a Sollicciano
Sabato, sotto l’effetto della droga, aveva spaccato il vetro e lo specchietto all’auto di un disabile in piazza Stazione, a Signa, passando poi a rompere il finestrino posteriore di una gazzella dei carabinieri. Oggi l’uomo, un 27enne, di origine egiziana, richiedente asilo e domiciliato a Roma, ha accoltellato a Lastra a Signa il proprio ex datore di lavoro.
E’ successo alle 9 di stamani davanti al bar “Il Bivio” di via Livornese. Pare che all’origine della lite ci sia il mancato rinnovo del contratto a causa dei comportamenti del giovane. Per questo avrebbe assalito il capocantiere. Ad assistere alla scena, diversi passanti, ma è stato grazie a un avventore del bar che i carabinieri sono riusciti a bloccare l’aggressore. La vittima, 38 anni, è stato trasportata all’ospedale di Torregalli e non è in pericolo di vita. L’arrestato invece è finito a Sollicciano. Sabato l’uomo, dopo essere stato fermato, aveva avuto un mancamento, pare causato dall’effetto di stupefacenti. Portato in ospedale era risultato infatti in grave stato di alterazione psicofisica per abuso di droga ed era stato quindi ricoverato per mezza giornata. Nel pomeriggio infine le dimissioni e la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Adesso invece dovrà rispondere di un’accusa ben più grave: tentato omicidio.