Domani nel Salone dei 500 Piero Meucci presenta “Il primato della politica” con il sindaco Nardella, Pierferdinando Casini e la direttrice de “La Nazione” Agnese Pini. Venerdì alle Oblate, il senatore Riccardo Nencini racconta la passione e la creatività del politico socialista assassinato da una squadraccia fascista il 10 giugno 1924 a Roma
I diari minuziosi di un grande protagonista del giornalismo e della politica del secolo scorso per la prima volta raccolti in un libro che ne svela aneddoti e retroscena. E’ “Ettore Bernabei, il primato della politica, la storia segreta della Dc nei diari di un protagonista” (Marsilio Editore), che verrà presentato domani giovedì 17 giugno alle 18.30 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza dell’autore Piero Meucci, del sindaco Dario Nardella e dell’onorevole Pierferdinando Casini. Modera la direttrice della Nazione Agnese Pini (incontro a invito). Saranno presenti anche il presidente della Regione Eugenio Giani e Jacopo Speranza, vicepresidente Fondazione Cr Firenze.
Per più di dieci anni direttore della Rai e tra i protagonisti del giornalismo e del cinema italiani, Ettore Bernabei è stato anche uno straordinario testimone ed esponente politico della Prima Repubblica. A partire dai suoi diari, tenuti lungo tutto il corso della sua vita, Meucci ricostruisce storie, misteri, personaggi e retroscena, dalla stagione del centrosinistra a quella del referendum sul divorzio, dal rapimento di Aldo Moro al tramonto della DC, visti e raccontati in prima persona. Fiorentino, padre di otto figli, direttore generale della Rai dal 1961 al 1974, poi alla guida di Italstat fino al 1991e fondatore di Lux Vide, tra le più importanti case di produzione cinematografiche del Paese, Ettore Bernabei è stato uno dei grandi maestri del giornalismo e della tv italiana.
A cento anni dalla nascita, per la prima volta i suoi scritti vengono raccolti e pubblicati in un racconto organico. Piero Meucci, altro grande maestro di giornalismo fiorentino, ha lavorato per Il Sole 24 Ore e per l’Ansa. Ha fondato il quotidiano Il Corriere di Firenze e ha guidato la redazione fiorentina di Paese Sera. Attualmente guida il quotidiano online StampToscana ed è autore di libri su giornalismo e temi di economia.
Venerdì 18 giugno alle Oblate (info e prenotazioni telefonando al numero 055-2616523 oppure inviando una mail a: bibliotecadelleoblate@comune.fi.it) il senatore Riccardo Nencini presenta l’ultima sua fatica letteraria: un romanzo sulla figura del deputato socialista Giacomo Matteotti, primo vero antagonista di Mussolini, assassinato a Roma da una squadraccia fascista capeggiata da Amerigo Dumini il 10 giugno 1924. ‘Solo’ è il titolo del romanzo uscito per le Collane di Mondadori dedicato al politico di Fratta Polesine. All’Altana della Biblioteca con l’autore sarà presente l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi. Modera l’incontro Chiara Brilli, giornalista caporedattrice di Controradio. Nencini ricostruisce in forma romanzesca ma con la precisione dello studioso, la passione dell’uomo politico e la creatività dell’intellettuale e narratore: l’infanzia, le prime esperienze politiche, gli amori, le amicizie, la militanza comune con Mussolini nel Partito socialista e i giorni drammatici della durissima opposizione al Fascismo nascente che gli costò la vita.