Dopo la bocciatura in commissione della mozione del Carroccio sulla movida nel parco, Armentano attacca: “La città non è terra di nessuno”. Ma la polemica non si ferma: “Il Pd è ignaro dei problemi reali”
“A Firenze noi non vogliamo bene, ma benissimo e respingiamo con forza le sue accuse gratuite e fuori luogo”. La bocciatura in Commissione della mozione della Lega su Ugnano (https://www.lamartinelladifirenze.it/parco-di-ugnano-preda-della-movida-non-passa-mozione-lega/) e la dura presa di posizione del consigliere del Carroccio Antonio Montelatici sulla presidente Alessandra Innocenti, provoca l’altrettanto dura reazione del capogruppo Pd Nicola Armentano e della stessa Innocenti che senza mezzi termini parlano di “ennesima strumentalizzazione per cercare visibilità”.
“La Municipale – dicono i due esponenti del Partito Democratico – è impegnata in controlli costanti come ha illustrato in commissione la commissaria di zona. La situazione è anche all’attenzione del quartiere 4, con cui ci relazioniamo costantemente. Ma un conto è affrontare le cose con serietà e pragmatismo, un conto è dipingere la città ancora una volta come ‘terra di nessuno’.
Secondo Armentano e Innocenti è già in corso un lavoro importante per tutelare questa parte di città e la dimostrazione sta nell’installazione già avviata della nuova illuminazione nella zona. “Nessuno si volta dall’altra parte – continua Armentano -: c’è una seria volontà di gestire ogni situazione, con un approccio che comprende certamente controllo e monitoraggio ma anche prevenzione, ascolto, iniziative per rendere vivibile Firenze fuori e dentro il centro. Per questo non abbiamo sostenuto l’atto del consigliere Montelatici e respingiamo con forza le sue accuse”. Aggiunge Innocenti: “Nessuno vuole fare ironia ma lavorare alacremente per i cittadini che rappresentiamo”.
Controreplica della Lega affidata a Montelatici e al capogruppo a Palazzo Vecchio Federico Bussolin: “Troviamo oltremodo ironica la ricerca d’orgoglio e competenza del PD fiorentino sulla sicurezza, nel caso specifico Ugnano. La politica di Innocenti dei “no” al Taser, alle zone rosse, alle telecamere farebbe pensare a un mondo magico dove non ce ne sarebbe bisogno ma Firenze necessita di una svolta decisa a causa dell’incuria politica di sinistra. Parafrasando Berlinguer, il Pd di oggi è una mera macchina di potere e clientela, cieca o peggio ignara dei problemi reali della città”.