Il servizio, già attivo durante la fase di lockdown, consegnerà a domicilio spesa e medicinali. Ma funzionerà anche come centro di informazioni, assistenza e ascolto contro la solitudine
“I nostri anziani non sono soli, l’amministrazione comunale è al loro fianco. Continuiamo ad affrontare insieme l’emergenza perché è solo unendo le forze che possiamo affrontarla al meglio”.
Parola dell’assessore al Welfare Sara Funaro che con la Toscana in fascia rossa ha fatto tornare operativo il call center ‘Io resto a casa’ che già nelle scorso marzo, durante il lockdown nazionale, ebbe un grande successo. Il servizio, che opererà in collaborazione con la rete di associazioni Esculapio sia per la consegna a domicilio della spesa e dei medicinali, sia per l’ascolto rivolto alle persone anziane sarà, nuovamente attivo da lunedì con le stesse modalità della volta precedente. In raccordo ci sarà anche l’équipe multiprofessionale della Società della salute di Firenze, attraverso la quale i nonni fiorentini potranno avere informazioni, compagnia e assistenza.
“Abbiamo deciso di riattivare il servizio perché ce n’è bisogno anche in questa fase della pandemia – spiega Funaro – e gli anziani sono ancora una volta tra coloro che risentono maggiormente dell’emergenza e dei suoi effetti. Siamo al fianco dei nostri nonni, che sono tra le fasce più deboli della popolazione e vogliamo dare loro un supporto. Attraverso questa linea telefonica, come nella scorsa primavera, durante le fasi 1 e 2 della pandemia, a disposizione degli anziani ci saranno degli operatori comunali, che risponderanno alle chiamate per i servizi di consegna della spesa e dei farmaci e per offrire loro sostegno e ascolto”.
‘Io resto a casa’ sarà raggiungibile componendo il numero 055-3282200 operante dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. L’équipe multiprofessionale della Società della salute di Firenze, in collegamento con i servizi territoriali, verrà invece attivata dal call center per i bisogni complessi dei cittadini non autosufficienti.