Lo ha deciso la Giunta per venire ulteriormente incontro alle famiglie. Funaro: “I genitori pagheranno solo per il periodo di utilizzo del servizio”. E arriva anche l’elenco di baby-sitter per i piccoli da 0 a 6 anni
Sospesa la tariffa dei nidi a gestione diretta e indiretta per il periodo di assenza dei bambini a causa della presenza di sintomi Covid e per effettuare la quarantena o l’isolamento fiduciario. Lo ha deciso la Giunta per venire incontro alle famiglie a causa dell’emergenza sanitaria dichiarata fino al 31 gennaio 2021.
La sospensione tutela anche i gestori delle strutture convenzionate accreditate con il Comune dal momento che l’amministrazione non procederà, in caso di assenze causa Covid ad alcuna rimodulazione del contributo versato ai gestori che così non vengono messi in difficoltà. Il provvedimento adesso dovrà passare al vaglio del Consiglio Comunale. “La quarantena dei bambini – afferma l’assessore all’istruzione Sara Funaro – mette in forte difficoltà i genitori che lavorano: abbiamo deciso di andare loro incontro sospendendo le rette dei nidi per il periodo di assenza del proprio figlio o dei propri figli a causa del Coronavirus. I genitori invece di pagare mensilmente la tariffa intera pagheranno solo per il periodo in cui usufruiscono del servizio educativo. Di fronte alle difficoltà logistiche ed economiche che le famiglie stanno affrontando in questo periodo difficile valutiamo che questa proposta possa essere una misura di equità e convenienza economica”.
Sempre nell’ottica di offrire un supporto ai genitori che lavorano e che si trovano a dover gestire i figli costretti a restare a casa dell’epidemia, la giunta ha approvato una seconda delibera, sempre su proposta dell’assessore Sara Funaro, che porterà alla formazione di un elenco di baby-sitter per i bambini da 0 a 6 anni da mettere a disposizione dei cittadini: l’avviso pubblico uscirà prossimamente. Dell’elenco farà parte personale qualificato.