Si tratta di sei uomini e sei donne delle province di Firenze, Pistoia, Massa Carrara e Arezzo. L’età media dei nuovi casi è di 43 anni
Continua in maniera preoccupante la curva in salita dei nuovi contagi da Covid in Toscana. Sono 986 i casi positivi nelle ultime ventiquattro ma il dato più triste di oggi riguarda il numero dei decessi: 12 in tutto, una cifra rilevante rispetto soltanto a qualche settimana fa. Si tratta di 6 uomini e 6 donne di un’età media di 87 anni, e riguardano residenti nelle province di Firenze (4), Pistoia (2), Massa Carrara (1) ed Arezzo (2). Tre persone inoltre provenivano da fuori Toscana. L’età media dei 986 casi di oggi è di circa 43 anni (il 19% ha meno di 20 anni, il 26% tra 20 e 39, il 31% tra 40 e 59, il 16% tra 60 e 79 e l’8% ne ha 80 o più). Ne dà notizia il consueto bollettino della Regione.
Dalla comparsa dell’epidemia sono 23.788 i casi di positività finora accertati, con 927.802 tamponi eseguiti in nove mesi (10.557 solo nell’ultimo giorno). Le persone già guarite sono 11.731 (49,3 per cento di tutti i casi). Il numero complessivo delle persone al momento ammalate ammonta a 10.851 unità. Su 23.788 persone che hanno contratto il virus, in base alla provincia di residenza o domicilio 6.867 interessano l’area delle città metropolitana di Firenze (347 in più rispetto a ieri), 1.580 Prato (37 in più), 1.677 Pistoia (78 in più), 1.923 Massa Carrara (67 in più), 2.649 Lucca (40 in più), 3.082 Pisa (193 in più), 1.239 Livorno (63 in più), 2.215 Arezzo (88 in più), 1.193 Siena (54 in più) e 813 Grosseto (19 in più). Ci sono poi 550 casi positivi notificati in Toscana ma di residenti in altre regioni.
La Toscana si conferma al decimo posto in Italia come numerosità di casi. Su 10.851 persone malate, 10340 si trovano in isolamento a casa perché non hanno bisogno di particolari cure sanitarie. Altri 16.832 sono anch’essi isolati al proprio domicilio ma in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Le persone ricoverate nei posti letto Covid sono ad oggi complessivamente 511 (più 16,1%), di cui 62 in terapia intensiva (7 in più rispetto a ieri, più 12,7%). Con i 12 decessi di oggi le persone purtroppo venute a mancare dall’inizio dell’epidemia sono 1.206.