Non ci sono decessi e aumentano anche le guarigioni (+18). L’età media dei nuovi positivi è di 35 anni e il 69% è asintomatico
Continuano a aumentare seppure lievemente i casi di positività al Coronavirus in Toscana. Sono 147 i nuovi contagiati (+4 rispetto a ieri) che portano il conto totale a 13.812 da quando è iniziata la pandemia (52 identificati in corso di tracciamento e 95 da attività di screening). I guariti raggiungono quota 9.704 (+18, 70,3% dei casi totali) e per fortuna non si registrano nuovi decessi. Ne dà notizia il consueto bollettino della Regione.
L’età media dei 147 casi odierni è di 35 anni circa (il 35% ha meno di 26 anni, il 27% tra 26 e 40 anni, il 30% tra 41 e 65 anni, l’8% ha più di 65 anni) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 69% è risultato asintomatico, il 18% pauci-sintomatico. I test eseguiti hanno raggiunto quota 676.932, 8.036 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 2.956, +4,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 109 (stabili rispetto a ieri), di cui 23 in terapia intensiva (2 in più).
Un caso delle 147 positività odierne è ricollegabile a rientri dall’estero, 2 riferibili a cittadini residenti fuori regione la cui positività è stata notificata in Toscana individuati grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni. Il 47% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso. I casi complessivi ad oggi sono 4.043 a Firenze (26 in più rispetto a ieri), 803 a Prato (13 in più), 968 a Pistoia (11 in più), 1.475 a Massa (12 in più), 1.721 a Lucca (24 in più), 1.362 a Pisa (35 in più), 683 a Livorno (3 in più), 1.074 ad Arezzo (10 in più), 572 a Siena (3 in più), 566 a Grosseto (8 in più). Sono 545 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (2 in più). Sono 50 quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 74 nella Nord Ovest, 21 nella Sud est.
La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 370 casi per 100.000 abitanti. Complessivamente, 2.847 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (129 in più rispetto a ieri, più 4,7%). Sono 4.948 (95 in più rispetto a ieri, più 2%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Le persone ricoverate nei posti letto COVID oggi sono complessivamente 109, 23 in terapia intensiva. Restano quindi 1.152 i deceduti dall’inizio dell’epidemia.