La Toscana segue il trend nazionale del rialzo delle positività. Il 61% dei contagiati è asintomatico
Anche la Toscana segue il trend nazionale al rialzo per quanto riguarda la positività al Coronavirus. Sono infatti 143 i nuovi contagiati che portano il numero totale a 13.665 da quando è iniziata la pandemia (71 identificati in corso di tracciamento e 72 da attività di screening). I guariti raggiungono quota 9.686 (70,9%, + 16 rispetto a ieri) e per fortuna non si registrano nuovi decessi. Ne dà notizia il consueto bollettino della Regione.
I test eseguiti sono 668.896, 8.651 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 2.827 (+4,7% rispetto a ieri), i ricoverati 109 (7 in meno rispetto a ieri) di cui 21 in terapia intensiva. L’età media dei 143 casi odierni è di 39 anni circa (il 25% ha meno di 26 anni, il 25% tra 26 e 40 anni, il 44% tra 41 e 65 anni, il 6% ha più di 65 anni) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 61% è risultato asintomatico, il 31% pauci-sintomatico. Undici casi sono ricollegabili a rientri dall’estero, di cui 1 per motivi di vacanza (Spagna). Un caso è stato individuato individuato grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni. Il 41% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso.
Complessivamente i casi sono 4.017 ad oggi a Firenze (28 in più rispetto a ieri), 790 a Prato (7 in più), 957 a Pistoia (13 in più), 1.463 a Massa (13 in più), 1.697 a Lucca (19 in più), 1.327 a Pisa (38 in più), 680 a Livorno (8 in più), 1.064 ad Arezzo (7 in più), 569 a Siena (4 in più), 558 a Grosseto (6 in più). Sono 543 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 366 casi per 100.000 abitanti. Complessivamente 2.718 persone sono in isolamento a casa con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o prive di sintomi (134 in più rispetto a ieri, più 5,2%). Sono 4.853 (259 in più rispetto a ieri, più 5,6%) quelle, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Le persone ricoverate nei posti letto COVID sono complessivamente 109 (7 in meno rispetto a ieri, meno 6%), 21 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri). Restano quindi 1.152 i deceduti dall’inizio dell’epidemia