Il 24 giugno a Santa Croce Calcianti e Corteo Storico ringrazieranno chi ha alleviato le sofferenze di malati e persone fragili durante l’emergenza Covid. Vannucci: “Sarà un momento di festa per esprimere l’immensa gratitudine della città”
Quest’anno la finale del Calcio storico non ci sarà, ma il 24 giugno giorno della festa del Santo Patrono si farà lo stesso una grande festa: dedicata stavolta a medici, infermieri, operatori sanitari, personale del servizio sanitario regionale e ai tanti volontari della Protezione civile del Comune di Firenze e delle varie associazioni e reti di solidarietà cittadine, che fin dall’inizio della pandemia si sono schierati in prima linea, giorno e notte, al fianco dei cittadini malati e più fragili per alleviare le loro sofferenze e difficoltà, dal primo soccorso al sostegno alimentare.
Alle 18 in piazza Santa Croce, alla presenza tra gli altri del sindaco Dario Nardella, della vicesindaca Cristina Giachi, del presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi e del direttore del Corteo storico della Repubblica Fiorentina Fiorentino Filippo Giovannelli, il Calcio in Costume celebrerà il personale sanitario che ha fronteggiato l’emergenza sanitaria nelle corsie degli ospedali, mentre il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina renderà omaggio al mondo del volontariato.
“Questa iniziativa sarà un momento di festa della città – spiega l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Vannucci – attraverso la quale vogliamo esprimere l’immensa gratitudine al mondo della sanità e del volontariato che hanno supportato e sostenuto i fiorentini più fragili in occasione della fase acuta della pandemia”.
Da Santa Croce l’evento si sposterà in altri luoghi simbolo della città in cui è stata fronteggiata l’emergenza, tra cui i quattro ospedali cittadini (Careggi, Santa Maria Nuova, Torregalli e Ponte a Niccheri) a ognuno dei quali verrà consegnato un palio realizzato da alcuni studenti fiorentini dei licei ISS Leon Battista Alberti e artistico statale Porta Romana. Il quinto palio invece sarà donato alla centrale operativa del 118, e conterrà tutti e quattro i colori dei quartieri del Calcio Storico: bianco, rosso, verde e azzurro. “I calcianti – ha detto il presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi – durante la fase 1 dell’epidemia si sono dati un gran da fare per aiutare i fiorentini più fragili e in difficoltà, facendo sentire la loro vicinanza a chi aveva più bisogno. Questa iniziativa è il modo migliore per omaggiare chi ha aiutato la nostra comunità”.
In piazza Santa Croce saranno presenti i rappresentanti delle squadre e le delegazioni dei volontari del primo soccorso delle Misericordie, delle Pubbliche assistenze, del Comitato di Firenze della Croce Rossa italiana e tutti i volontari della Rete di solidarietà dei quartieri. “La Protezione civile – conclude Giachi – vive del lavoro dei suoi volontari, organizzato dai dipendenti dell’ufficio. Siamo loro profondamente grati. Hanno rappresentato un punto di riferimento e una sicurezza nella gestione dell’emergenza”.
Le foto che corredano l’articolo sono di Luciano Mazziotta