Ecco come ci prepareremo ad affrontare l’estate nella nuova ordinanza firmata dal Governatore toscano Rossi che detta le regole anche per parchi di divertimento, circoli ricreativi e campeggi
Si potrà giocare a briscola, ma non a tombola perché costituirebbe un assembramento. E negli stabilimenti balneari, per ridurre le presenze al bar oppure al ristorante, cibi e bevande andranno consumate sotto l’ombrellone.
Sono le novità della nuova ordinanza firmata ieri dal Governatore toscano Enrico Rossi e illustrata dall’assessore alla Presidenza Vittorio Bugli che detta le nuove regole sulle riaperture di diverse strutture (fra cui impianti termali, campeggi, villaggi, circoli culturali e ricreativi) fino a questo momento chiuse che adesso potranno riaprire i battenti adottando le disposizioni previste.
“I protocolli sono il risultato di un doppio confronto – spiega Bugli -: da un lato con le associazioni di categoria e gli operatori e dall’altro con la Conferenza delle Regioni. Confrontarsi è stato utile. L’obiettivo era contemperare sicurezza e economicità delle singole attività”.
Alberghi – Le mascherine andranno utilizzate in tutte le aree chiuse della struttura, mentre all’aperto il personale dipendente di hotel e alberghi avrà l’obbligo di metterle in ogni circostanza dove non sia garantita la distanza di un metro. Ricambio d’aria, pulizia periodica, sanificazione e un solo cameriere al buffet le altre disposizioni che recepiscono gran parte delle linee guida nazionali. Le direttive valgono anche per le strutture di locazione che offrono tempi di permamenza brevi ai turisti.
Campeggi e villaggi, tre metri di distanza – Tutte le piazzole dovranno essere ben delimitate: tra gli ingressi di tende, roulotte o camper confinanti, se frontali, ci devono essere almeno tre metri; meno in presenza di barriere. Un metro e mezzo è la distanza minima invece tra pertinenze ed accessori come tavoli, sedie o lettini, anche di spazi comuni. La pulizia è affidata al singolo. I bungalows od altre strutture in affitto al cambio dei locatori dovranno essere igienizzati e disinfestati, suppellettili comprese. Anche le postazioni di lavoro dovranno essere pulite alla fine di ogni turno. Per l’accesso ai bagni comuni, pulizia almeno due o tre volte al giorno: poi in funzione degli ospiti nel campeggio entrate ed uscite separate, accessi limitati in modo che sia sempre mantenuta la distanza di un metro tra le persone.
Stabilimenti balneari – I bagnini saranno inseriti nei soggetti che hanno diritto al test sierologico. Lo metterà a disposizione la Regione. In spiaggia si dovranno evitare gli assembramenti (sia aree attrezzate che libere). Per evitare l’affollamento a bar e ristoranti del bagno, si possono consumare cibi e bevande sotto l’ombrellone. Ogni ombrellone o qualsiasi altro sistema di ombreggio dovrà disporre di almeno 10 metri quadri sia che la spiaggia sia allestita per fila orizzontali o a rombo. Lettini e sedie sdraio al di fuori degli ombrelloni dovranno essere ad almeno un metro e mezzo, puliti e disinfettati ogni volta che cambieranno gli occupanti, come per le cabine. Vietato giocare a pallone e ogni altra attività ludico-sportiva di gruppo, sì invece a racchettoni ed altri sport individuali come surf, windsurf e kitesurf.
Parchi di divertimento – Mascherina obbligatoria nei parchi a tema, anche in quelli acquatici ma non nel momento in cui si utilizzano le piscine e le altre attrazioni con acqua. Va da sé però che in fila per salire sugli scivoli e in piscina, quando si è senza mascherina, si dovrà stare distanti almeno un metro e se sarà un metro e ottanta sarà ancora meglio. Sono esentate, non solo nei parchi di divertimento, le persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare. Per evitare le file all’ingresso si dovranno incentivare prenotazioni e pagamenti on line: per rintracciare invece velocemente i contatti nel caso di contagi dovrà essere tenuto un elenco con i nomi di almeno un componente per ciascun gruppo. Dispenser di gel igienizzante dovranno essere disponibili all’accesso ad ogni area ed attrazione, dove l’obbligo di distanziamento potrebbe portare ad una riduzione dei posti. Nei parchi avventura le imbragature di sicurezza si dovranno indossare evitando il contatto diretto con la pelle scoperta e i caschetti dovranno essere disinfettati dopo ogni utilizzo.
Piscine – Nelle terme un bagnante ogni 4 metri quadrati, in tutte le altre piscine uno ogni 7. In sostanza in una vasca termale di 30 metri quadrati possono accedere 7 persone per volta, in una piscina da campeggio 4.
Circoli ricreativi – Dovranno impedire che qualsiasi attività si trasformi in assembramento. Ecco il perché del divieto per la tombola. Dovranno anche avere un registro delle presenze che potrà essere itilizzato in caso di positività di uno degli avventori per ricostruire velocemente il quadro epidemiologico.