Il Capogruppo Alessandro Draghi e alcuni attivisti hanno passato la notte a Palazzo Vecchio per protestare contro Regione e Comune che non ascoltano le imprese che vogliono ripartire
Hanno passato la notte nella Sala della Capitale per protestare contro Regione e Comune che “non ascoltano le imprese che vogliono ripartire”. E un primo risultato l’hanno ottenuto perché questo pomeriggio alle 16 avranno un incontro con il sindaco Dario Nardella. Alessandro Draghi, capogruppo in Consiglio di Fratelli d’Italia, e tutti gli eletti del partito di Giorgia Meloni hanno occupato ieri simbolicamente Palazzo Vecchio per avanzare una serie di richieste politiche.
“Da giorni – spiegano – nell’indifferenza di Dario Nardella ed Enrico Rossi, si moltiplicano le proteste di piazza. Al centro, ci sono le sacrosante richieste della Firenze che lavora e che pretende risposte: come e quando riapriranno le attività economiche, che cosa faranno coloro che non hanno ricevuto il bonus da 600 euro, quale futuro attende le società sportive, i bar e la ristorazione, i parrucchieri e gli estetisti, gli ambulanti e i mercati rionali, le strutture ricettive e le tante imprese in difficoltà. Di fronte all’ipotesi di un crollo economico della nostra città, pretendiamo che il Sindaco e il Presidente della Regione ascoltino le rivendicazioni delle categorie. Occorrono, al più presto, delle risposte serie. In ballo ci sono la vita, la dignità e il futuro di migliaia di famiglie, che rischiano di finire sul lastrico a causa dell’immobilismo istituzionale” (https://www.facebook.com/alessandro.draghiii.3/videos/561464211455863/?t=32).
Draghi e gli esponenti FdI si trovano ancora a Palazzo Vecchio. “Lanciamo un appello – concludono – all’Amministrazione cittadina, sorda dinanzi alle proteste di questi giorni, e chiedendole un incontro immediato che possa portare le giuste rivendicazioni dei lavoratori nell’agenda politica dei prossimi giorni”. Incontro che avverrà questo pomeriggio alle 16.