Pugno duro del Comune dopo le ripetute segnalazioni arrivate dai cittadini: Bettini e Del Re: “Comportamento scorretto che condanniamo perché lesivo dell’ambiente”
Maggiore sorveglianza da parte della polizia municipale, intervento delle guardie zoofile convenzionate con il Comune e accordo con l’associazione The Ploggers come supporto alla raccolta e alla sensibilizzazione. Per chi verrà sorpreso a gettare a terra guanti e mascherine protettive dopo averli usati scatterà non solo la sanzione prevista dal regolamento sui rifiuti fino a 500 euro, ma anche la denuncia penale per abbandono di rifiuti.
Pugno duro del Comune e controlli nelle strade cittadine contro chi abbandona in strada o sul marciapiede gli strumenti di protezione contro il Covid-19 appena usati. Gli assessori Alessia Bettini (Decoro urbano) e Cecilia Del Re (Ambiente) hanno presentato oggi un pacchetto di interventi per contrastare questo comportamento incivile che nelle ultime settimane sembra essere aumentato anche secondo quanto riportato dagli stessi cittadini.
“Abbiamo ricevuto tante segnalazioni – commentano Del Re e Bettini – e constatato anche direttamente il diffondersi di questo comportamento scorretto che condanniamo in quanto gravemente lesivo dell’ambiente. Per questo abbiamo deciso di intensificare i controlli della Municipale e di mettere in campo anche altri soggetti a supporto. Da un lato le guardie zoofile che possono elevare sanzioni per il mancato rispetto del regolamento sui rifiuti; dall’altro l’associazione The Ploggers con la quale abbiamo deciso di siglare un accordo che aiuterà nella raccolta di questi rifiuti abbandonati e farà attività di sensibilizzazione sull’importanza del corretto conferimento di guanti e mascherine negli appositi cestini dell’indifferenziato, ricordando quanto la tutela dell’ambiente sia centrale per la salute del pianeta e di tutti noi”.