Matematico di fama internazionale, è stato prima strettissimo collaboratore di Giorgio La Pira e poi primo cittadino dal 1995 al 1999
L’ex sindaco di Firenze Mario Primicerio sarà insignito del Giglio d’Oro 2025. La proposta della presidente Stefania Collesi (Pd) è stata approvata dalla settima commissione Pari opportunità, pace, diritti umani e relazioni internazionali di Palazzo Vecchio. L’atto, adesso, è stato trasmesso al Presidente del Consiglio Comunale Cosimo Guccione che stabilirà la calendarizzazione del dibattito in Consiglio al termine della quale avverrà l’approvazione definitiva. “Sono veramente contenta – ha detto Collesei – che dopo aver preso in esame diverse proposte sia stata scelta, pressoché all’unanimità, quella di Mario Primicerio”.
Matematico di fama internazionale, è stato stretto collaboratore del Sindaco Giorgio La Pira, con cui condivise il viaggio ad Hanoi durante il sanguinoso conflitto vietnamita, Primicerio si è sempre speso in numerose iniziative per porre fine ai diversi conflitti. Promotore, insieme a padre Ernesto Balducci, del forum per i problemi della pace e della guerra ha ricoperto il ruolo di Sindaco di Firenze dal 2 maggio 1995 al 13 giugno 1999. In questa veste operò in vista di obiettivi mirati al bene comune e all’ascolto dei bisogni della cittadinanza. Terminata l’esperienza a Palazzo Vecchio è stato per oltre 20 anni presidente della Fondazione La Pira dando impulso alla conservazione e studio del pensiero e dell’opera del Sindaco Santo. In questo momento Primicerio, sempre dalla parte della povera gente sta continuando a chiedere la fine dei conflitti come quello in corso in Ucraina stimolando un ruolo attivo dell’Europa, anche per impedire l’escalation verso una pericolosissima deriva che potrebbe portare all’utilizzo del nucleare. Ma rivendica l’importanza delle città nel governo del mondo perché, conclude Collesi, “Le iniziative diplomatiche devono essere affiancate da quelle che partano dalla base, dalla rete degli attori istituzionali più vicini alla vita delle persone”.
