Il celebre fotografo è ricoverato da sabato scorso all’ospedale di Trento per un malato occorsogli mentre faceva un’immersione nel lago di Lavarone
Massimo Sestini è uscito dal coma farmacologico. Il fotografo si è svegliato nella reparto di rianimazione dell’ospedale di Trento, dove era stato ricoverato per un malore che lo aveva colpito sabato scorso mentre faceva un’immersione nel lago di Lavarone . I medici hanno tolto la sedazione, visto che le condizioni del fotografo sono in miglioramento. Sestini era stato portato nel nosocomio trentino, dopo aver accusato un malore e perso i sensi durante un’immersione nel lago ghiacciato di Lavarone. Sestini si era immerso in un lago ghiacciato con una speciale macchina fotografica, per il progetto «Under ice».
A un certo punto il malore sott’acqua per lo shock termico e il salvataggio, miracoloso, di un sub che lo stava accompagnando sotto ai ghiacci. Sestini, riportato a terra, è stato rianimato e poi trasportato d’urgenza con l’elisoccorso al Santa Chiara. Il grande fotoreporter aveva dapprima ripreso i sensi, poi era sopraggiunto il crollo e il coma causato da una grave infezione ai polmoni. A questo punto il fotografo è stato ricoverato nel reparto di rianimazione e intubato. Subito sono arrivati i familiari e tanti amici da più parti d’Italia. Quindi è cominciata l’attesa, corroborata dal cauto ottimismo dei medici, e oggi finalmente le operazioni per estubarlo, con la prognosi che resta rigorosamente riservata. Fra i primi desideri espressi da Sestini quello di rivedere le persone che gli hanno prestato immediatamente soccorso salvandogli la vita, poi un momento di commozione appena si è reso conto del pericolo scampato.