Lo slalom per le vie del centro ha coinvolto un ciclista che è caduto a terra ed è rimasto ferito in modo non grave
Un inseguimento iniziato sui viali e terminato a due passi dal Duomo con due arresti. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri. Una pattuglia del Pronto Intervento in servizio sui viali è stata insospettita dal comportamento di due persone a bordo di una Vespa, sospetti che si sono rafforzati quando si sono avvicinati: alla vista degli agenti il conducente ha iniziato ad allontanarsi come per sottrarsi a un controllo. A questo punto la pattuglia si è messa all’inseguimento del veicolo che, nel tentativo di sfuggire, ha imboccato le strade del centro storico. La pattuglia però non si è arresa ed è riuscita a raggiungere i fuggitivi, che nel frattempo erano caduti dopo il contatto con un ciclista, in via dell’Oriuolo. Non contenti i due hanno provato ad allontanarsi a piedi ma sono stati fermati anche grazie alla collaborazione di alcuni passanti. Il ciclista, caduto anche lui a terra, ha riportato ferite non gravi. Per i due, che dalle operazioni di fotosegnalamento sono risultati due giovani nati in Italia rispettivamente di 18 e 24 anni, il Pm ha disposto l’arresto: a loro carico i reati di resistenza, lesioni e ricettazione. La Vespa è risultata infatti rubata qualche giorno fa. Durante la direttissima poi l’arresto è stato convalidato: per loro è stato disposto l’obbligo di firma all’Autorità di pubblica sicurezza e il divieto di allontanarsi dal domicilio dalle 22 alle 06.
“Ancora un intervento importante della nostra Polizia Municipale – commenta l’assessore alla Sicurezza Urbana Andrea Giorgio – che ha consentito di fermare il conducente di un veicolo rubato e che nel tentativo di fuggire ha creato una situazione di pericolo nelle strade del centro. Questi comportamenti, davvero sconsiderati, non sono ammissibili. Stiamo cercando di garantire anche grazie ai nuovi assunti una presenza sempre più capillare della nostra Polizia Municipale che ringrazio per il lavoro incessante di questi mesi. Un lavoro che ci ha permesso, oltre al lavoro ordinario, anche di fare un gran numero di arresti, sequestri di sostanze stupefacenti, interventi come quello di ieri che testimoniano grande impegno e professionalità”.