“Uno dei primi obiettivi è di ottenere dati certi sui lavori del sotto attraversamento, in particolare lo scavo delle gallerie”
Un’associazione di autotutela da parte dei cittadini che temono danni dai lavori del sottoattraversamento TAV. E’ l’obiettivo dell’assemblea che terrà domani, martedì 15 ottobre alle 20.30 presso la sala al primo piano della Parrocchia di San Francesco, in Piazza Savonarola n. 2 (angolo v. Leonardo da Vinci). All’inizio sarà fatta una breve presentazione della situazione dei lavori in base a dati concreti disponibili.
“L’idea di volersi tutelare da parte dei cittadini che temono possibili problemi dai lavori TAV – spiegano gli organizzatori di No tunnel Tav Firenze -, nasce dalle molte esperienze passate in cui si sono avuti problemi nel veder riconosciuti i danni subiti da grandi opere infrastrutturali. Ogni singolo o famiglia si troverebbe solo davanti a soggetti economici potenti in chiaro svantaggio, unirsi vuol dire condividere conoscenze, esperienze, ricorso a tecnici e legali che possano evitare molte tristi esperienze passate. Uno dei primi obiettivi della associazione è di ottenere dati certi sui lavori, in particolare dello scavo delle gallerie, in modo di avere il controllo diretto sulle cause dei possibili problemi senza avere il solito gioco a rimpiattino con i documenti dei cantieri. La retorica di costruttori e politica sulla sicurezza dei lavori non tranquillizza, ci sono ancora problemi che non sono detti e per niente risolti”.