I tre, provenienti dal Nord e di origine cilena, avevano portato via denaro contante, gioielli e alcune borse da donne di griffe famose
La scorsa settimana avrebbero messo a segno un furto aggravato in un appartamento del quartiere fiorentino dell’Isolotto portando via denaro contante, gioielli e alcune borse da donna di famosi brand della moda dopo averlo messo a soqquadro. Sulla vicenda ha subito indagato la Squadra Mobile che, tra le altre cose, ha passato immediatamente al setaccio ogni frammento di immagine della videosorveglianza cittadina. Gli agenti della Sezione Reati contro il Patrimonio così sono rapidamente riusciti a delineare così la fisionomia di tre persone sospettate di essere i materiali autori del colpo, avvenuto forzando la porta finestra della cucina dell’abitazione. Si tratta di tre uomini arrivati dal Nord Italia di età compresa tra i 39 e 48 anni (tutti di origine cilena), ritenuti – in concorso e a vario titolo – i presunti autori del colpo all’Isolotto. Ulteriori sviluppi nelle indagini hanno poi portato gli investigatori ad individuare anche l’auto presa a noleggio utilizzata dal terzetto.
Nelle 48ore successive le pattuglie della Squadra Mobile, impegnate in specifici servizi di prevenzione ai reati predatori, hanno rintracciato proprio lo stesso mezzo con a bordo i tre uomini mentre si aggiravano in zone residenziali della città, tra via Aretina e via Baccio da Montelupo. I poliziotti hanno tenuto d’occhio la situazione non riscontrando altri furti ma, appena i sospetti hanno imboccato l’autostrada in direzione Nord, la Squadra Mobile è entrata in azione fermando i tre “pendolari”, successivamente accompagnati al carcere fiorentino di Sollicciano.