Il minorenne senza motivo avrebbe agito impugnando l’arma giocattolo. Il pusher invece, approfittando della confusione, avrebbe gettato alcuni grammi di hashish all’interno dell’auto della Polizia
All’ingresso di un supermercato a Novoli, avrebbe improvvisamente tirato fuori una pistola da sotto la maglia e minacciato l’addetto alla sicurezza del centro commerciale. L’episodio, avvenuto intorno alle 17.30 di ieri, avrebbe visto come protagonista un 15enne di origine straniera che, senza apparente motivo, avrebbe agito impugnando un’arma, che poi si è scoperto essere un giocattolo. Di quest’ultimo particolare se ne sarebbe presumibilmente accorto per primo proprio il vigilantes che dopo aver intimato al ragazzo di consegnare la pistola, sarebbe riuscito a farlo allontanare in strada e, alla fine, anche a disarmarlo. La finta pistola è stata sequestrata dagli agenti subito intervenuti, mentre il giovane dopo essere stato identificato si è visto arrivare una denuncia per minacce aggravate porto ingiustificato della finta arma. Gli agenti delle volanti lo hanno infine affidato ad una struttura per minori della Toscana.
Sempre a proposito di minori, ieri sera, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio – concentrato soprattutto tra le Cascine e San Jacopino – la Polizia di Stato ha sorpreso due 17enni con addosso diversi grammi di hashish nascosti in pacchetti di sigarette. Poco prima delle 22, accortisi della macchina della Polizia avrebbero allungato improvvisamente il passo per le strade del quartiere di Novoli. Una volta fermati, dal pacchetto di sigarette che uno di loro aveva in tasca sono saltati fuori quasi 30 grammi di hashish. Nel frattempo l’altro 17enne avrebbe fatto cadere a terra un secondo pacchetto con all’interno una ventina di grammi della medesima sostanza. La droga è stata sequestrata, mentre al momento nei confronti dei minori è scattata una denuncia per illecita detenzione di sostanza stupefacente.
Sorpreso accovacciato dietro ad un muretto in via Caccini, un 24enne marocchino già noto alle forze di polizia invece ha finito per attirare inevitabilmente l’attenzione di una volante impegnata in un servizio di controllo nel quartiere di Rifredi. Appena è scattato il controllo, da un circolino della zona sarebbe però uscito fuori un secondo magrebino, quest’ultimo appena 19enne, che avrebbe aggredito i poliziotti finendo per colpirne uno con una stampella senza fortunatamente ferirlo. Il giovane, di origine algerina, è stato immediatamente immobilizzato e sottoposto a fermo per identificazione, prima di essere denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Nel frattempo, l’altro avrebbe però approfittato del momento di confusione per liberarsi di alcuni grammi di hashish che avrebbe avuto addosso gettandoli direttamente dentro l’abitacolo della macchina della polizia. Naturalmente gli agenti si sono accorti di tutto: la droga è stata recuperata mentre addosso gli sono stati trovati 250 euro in contanti, denaro che gli investigatori non escludono possa essere provento di una possibile attività di spaccio. Anche per lui è scattato il fermo per identificazione al quale, date le circostanze, è seguita una denuncia per illecita detenzione di sostanze stupefacenti.