E’ il bilancio di una serie di servizi coordinati dei Carabinieri che hanno portato anche a identificare 101 persone (di cui 44 stranieri) e a sottoporre a controllo 23 veicoli
Quattro persone arrestate e una quinta denunciata a piede libero. E ‘ il bilancio di una serie di servizi coordinati svolti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze negli orari serali e notturni della scorsa settimana unitamente a personale del 6° Battaglione Carabinieri Toscana. Durante gli stessi sono anche state identificate 101 persone, di cui 44 stranieri, e sono stati sottoposti a controllo 23 veicoli.
I primi due sono stati fermati nelle notti del 12 e del 14 settembre: si tratta di un albanese di 26 anni e di un marocchino di 34 anni arrestati in due circostanze separate per resistenza a pubblico ufficiale. Il primo è stato inseguito dopo che, con la propria auto, aveva forzato un posto di controllo in via delle Gore, scagliandosi con violenza contro gli operanti una volta bloccato per continuare la fuga (dopo il rito direttissimo per lui è scattato il divieto di dimora nella Provincia). Il secondo, senza fissa dimora e già sottoposto al divieto di dimora nel Comune di Firenze, in via Boccaccio, è stato sorpreso a bordo di un motociclo rubato il 31 luglio 2024 e, ancora una volta, per garantirsi la fuga ha tentato di colpire i militari con calci e pugni finendo a Sollicciano a disposizione della Procura. Poche ore prima di questo secondo episodio, un altro cittadino Marocchino 29enne è stato denunciato per ricettazione dopo che anch’egli aveva tentato la fuga perché individuato a bordo di uno scooter rubato lo scorso 27 agosto.
L’8 e il 14 settembre, in Viale degli Olmi, i Carabinieri hanno invece arrestato un gambiano di 31 anni, senza fissa dimora e già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, sorpreso con 76 dosi di crack e 19 dosi di eroina, e un uomo originario del Senegal, 39 anni, il quale alla vista dei militari ha tentato di allontanarsi disfacendosi di un involucro contenente circa 5 grammi di eroina suddivisa in 16 dosi. Entrambi, a seguito del rito direttissimo, sono stati sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Firenze.
Da Firenze a Vicchio dove i Carabinieri della locale stazione insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Borgo San Lorenzo hanno arrestato nella serata di sabato scorso un 52enne albanese per detenzione di cocaina ai fini di spaccio. Lo straniero era venuto fuori nei mesi passati nelle indagini dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo, che avevano richiesto alla Procura della Repubblica di Firenze l’emissione di un decreto di perquisizione nei suoi confronti, non eseguito nello scorso mese di luglio quando l’indagato era riuscito ad eludere un controllo, scappando alla vista di una pattuglia dei Carabinieri. I militari della Stazione di Vicchio hanno continuato a cercarlo rintracciandolo in un parco pubblico del centro abitato nella serata del 14 settembre; sottoposto a perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di 5 dosi di cocaina e circa 500 euro in contanti, in banconote di vario taglio, sequestrate poiché ritenute provento dell’attività di spaccio. Nella mattinata del 16 settembre lo stesso è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Firenze, che ha convalidato l’arresto e condannato lo spacciatore a 4 mesi di reclusione.