Portati via i kit che la società vende ai ragazzi delle varie discipline sportive e rubati vestiti, smartphone e altri effetti dei giovani calciatori che si stavano allenando
Prima la spaccata contro un’auto in sosta in via Castelfidardo, poi la rissa tra spacciatori tra via Centostelle e via Sirtori con l’ausilio di cani forse per un regolamento di conti oppure per il controllo dello spaccio nella zona sempre fiorentissimo, adesso il doppio furto andato in scena nel giro di due giorni alla Polisportiva Affrico. E’ una estate che difficilmente gli abitanti del Quartiere 2, e in particolar modo quelli della parte immediatamente più vicina allo stadio, potranno dimenticare mentre gli episodi di microcriminalità continuano a susseguirsi senza soluzione di continuità e per il momento Palazzo Vecchio sembra non fare assolutamente nulla per mettere un freno a questa deriva che preoccupa non soltanto chi abita nelle strade interessate ma anche i numerosi turisti che hanno scoperto questa parte di città da sempre definita come una di quelle più vivibili, verdi, e a pochi chilometri dal centro.
Dunque nella notte fra sabato e domenica ignoti si sarebbero introdotti nei locali della Polisportiva e avrebbero saccheggiato il negozio interno all’impianto di viale Fanti, dove la società sportiva vende i propri kit a ragazzi e ragazze delle varie discipline. Tantissimo il materiale trafugato fra tute magliette, borse e zaini per un danno economico sicuramente ingente ma ancora da quantificare con precisione. In precedenza, venerdì sera, malgrado la porta fosse chiusa, qualcuno si è introdotto negli spogliatoi mentre si stavano svolgendo gli allenamenti della formazione Allievi di calcio portando via di tutto: soldi, smartphone e capi di abbigliamento. Proprio quest’ultima circostanza, il furto dei vestiti, farebbe ipotizzare che i ladri abbiano più o meno stessa età delle vittime.
Sui due episodi torna a far sentire la propria voce il capogruppo della Lega in Consiglio Guglielmo Mossuto che, assieme a Stefano Nencioni (capogruppo al Q2), parla di “un’estate da bollino rosso al Campo di Marte e non solo per le temperature ma anche e soprattutto per un livello di microcriminalità che nella zona viene sottovalutato da chi amministra sia la circoscrizione che la città stessa. Si preferisce tacere e far finta di nulla nel PD davanti a questa pesante escalation di furti e degrado”. Secondo Mossuto il Comune “deve aiutare le società sportive colpite da furti e garantire immediatamente sostegni per coprire l’entità dei danni. Il mondo dello Sport locale non può essere lasciato solo”. E poi conclude: “Come Lega continueremo ad insistere per chiedere al Comune una apposita convenzione con gli Istituti di Vigilanza Privata affinché possano così svolgere funzioni ausiliarie a supporto delle attività della Polizia Locale: la convenzione sarebbe destinata a realizzare una presenza attiva sul territorio, aggiuntiva e non sostitutiva rispetto a quella garantita dalla Polizia locale. L’accordo potrebbe consistere a nostro avviso (come accade in molti comuni d’Italia) nel pattugliamento e piantonamento dinamico del territorio e di tutte le aree di interesse pubblico. Contestualmente a questo progetto chiediamo un serio e reale potenziamento della videosorveglianza comunale, che sta dimostrando la sua utilità per le indagini delle Forze dell’ordine.”