Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi “pizzicano” alle Cascine un 35enne ricercato per numerosi reati: dovrà scontare 10 anni e mezzo in carcere
In casa, un appartamento in zona Novoli, aveva oltre 700 grammi dii marijuana. A scoprire lo stupefacente sono stati gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi impegnati in una serie di servizi mirati di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto è cominciato Mercoledì pomeriggio in viale Guidoni quando l’attenzione dei poliziotti è stata attirata da un 30enne di origini sudamericane, già noto in passato alle forze dell’ordine proprio per reati connessi alla detenzione di droga. Gli agenti lo hanno subito fermato e dalle sue tasche è saltato fuori un Iphone di sospetta provenienza furtiva, fra l’altro ricercato dal legittimo proprietario più volte nei giorni scorsi. Gli agenti però hanno deciso di approfondire ulteriormente le verifiche, insospettiti dal fatto che l’uomo avesse indicato una abitazione diversa da quella conosciuta dalle forze dell’ordine. Il blitz della polizia, scattato pochi istanti dopo, in un appartamento della zona, ha portato al ritrovamento dei settecento grammi di droga nascosti sotto le coperte della camera da letto. Il 30enne è stato arrestato e oggi, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, comparirà di fronte al giudice per la convalida della misura precautelare.
Sempre mercoledì, nel corso dei medesimi controlli, gli stessi agenti hanno rintracciato al Parco delle Cascine un ricercato. Si tratta di un cittadino tunisino di 35 anni sul quale pendeva un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penale della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, a seguito di una condanna definitiva a 10 anni e mezzo di carcere. Il 35enne è stato infatti ritenuto responsabile di più episodi criminali che vanno dal furto aggravato allo spaccio di droga. L’uomo è stato immediatamente portato a Sollicciano.