Da stasera con documenti inediti e più di 80 manifesti originali, approfondimenti, proiezioni di documentari, concerti e la presentazione del libro “Il mondo di Berlinguer” di Adriano Chini
Una mostra con più di 80 manifesti, giornali, foto e tanto altro materiale inedito dell’archivio personale di Adriano Chini, incontri di approfondimento sulla figura di Enrico Berlinguer, concerti e proiezioni di documentari: stasera, venerdì 21 giugno ore 21 presso il Circolo ARCI Rinascita di Campi Bisenzio (Piazza Felice Matteucci, 11) si inaugura “Il mondo di Berlinguer”, che esplora gli anni in cui il politico ricoprì il ruolo di segretario nazionale del PCI dal 1972 al 1984. Interverranno il curatore Adriano Chini, il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri, il presidente dell’Associazione Enrico Berlinguer Ugo Sposetti e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. La mostra, che è allestita con sezioni divise per anni, sarà visitabile dal 21 giugno al 7 luglio (orari di apertura lun-ven dalle 17 a mezzanotte, sab e dom dalle 10 a mezzanotte, ingresso gratuito – info: ilmondodiberlinguer@gmail.com).e ogni giorno verranno proposti appuntamenti speciali tra cui la presentazione del libro “Il mondo di Berlinguer” di Adriano Chini insieme all’editore Fabrizio Nucci (28/06 ore 21).
“Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi, può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell’uomo, del suo benessere, della sua felicità – racconta il curatore della mostra Adriano Chini – . La prova per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita. Da queste parole di Berlinguer nasce questo progetto. Per me Berlinguer è stato un punto riferimento e mi ha camminato affianco durante la mia attività di dirigente politico prima e di amministratore poi. Era doveroso fare uno sforzo di ricerca per mettere in fila i suoi insegnamenti. E questo rispolverare la memoria storico-politica dovrebbe favorire la riflessione per capire, e interrogarsi sui valori, le idee e fin anche gli stili di vita di Enrico Berlinguer”.
In programma, dopo l’inaugurazione del 21 giugno, l’incontro di sabato 22 giugno ore 21 “Tutela dei diritti del lavoro: le proposte del sindacato” con il segretario regionale CGIL Toscana Rossano Rossi e la proiezione di domenica 23 giugno ore 21 del documentario del 1984 “L’addio a Enrico Berlinguer”. La settimana comincia con “La strategia della tensione”, il documentarioin programma per lunedì 24 ore 21, per proseguire martedì 25 con l’incontro di approfondimento “Il PCI di Berlinguer” insieme al già deputato Michele Ventura, con la proiezione di mercoledì 26 ore 21,30 del video della Manifestazione per la pace del 17 febbraio 1984 a Firenze e con l’incontro delle 18 di giovedì 27 “La gestione politica dell’immigrazione secondo l’ARCI” insieme al presidente nazionale ARCI Walter Massa, seguito dall’esibizione degli allievi della Scuola di Musica Blue Note alle 21,30. Sabato 29 ore 21 l’incontro “Berlinguer e Moro: il compromesso storico” insieme al giornalista e saggista Giovanni Fasanella, mentre domenica 30 alle 21 la proiezione del documentario del 2024 alla presenza del regista Samuele Rossi “Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer” (distribuzione OpenDDB).
Si prosegue lunedì 1 luglio ore 20 con la cena in piazza, mentre martedì 2 ore 21,30 una serata in musica con il meglio della canzone italiana insieme al gruppo Beat Halls e mercoledì 3 l’incontro di approfondimento delle 21 “Enrico Berlinguer: Emancipazione e liberazione della donna” con le già deputate Lalla Trupia e Luciana Castellina. E ancora, giovedì 4 luglio ore 21,30 la jam session organizzata da Scuola di musica Blue Note, venerdì 5 ore 21 l’incontro con la giornalista e saggista Stefania Limiti “Berlinguer, tra strategia della tensione e compromesso storico” e sabato il concerto ore 21,30 del duo piano e voce Letizia Dei e Simone Papi. Conclusione domenica 7 luglio ore 21 con “A un anno dalle elezioni”, l’intervista al sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri e alla vicesindaca Federica Petti con la giornalista Debora Pellegrinotti.