Al via dal 26 giugno nel cortile degli Uffizi. In programma film dai festival internazionali; e poi gli omaggi per il centenario dalla nascita a Lauren Bacall e Marcello Mastroianni; la retrospettiva dedicata a Gabriele Salvatores
Bacall 100 e Mastroianni 100; l’omaggio a Massimo D’Anolfi e Martina Parenti del Festival dei Popoli; Le notti di mezza estate de Lo Schermo dell’Arte film festival; la rassegna dedicata al Premio Oscar Gabriele Salvatores per il Premio Fiesole; i film che raccontano l’arte in rapporto al cinema proposti dalle Gallerie degli Uffizi; la tappa di INCinema, festival del cinema inclusivo, per le persone con disabilità sensoriale; insieme ai titoli da Irlanda, America Latina, Medio Oriente, Corea, Cina, India, Stati Uniti, Francia – e naturalmente dall’Italia – sono tra i principali eventi di Apriti Cinema. L’arena cinematografica estiva nel cortile degli Uffizi, organizzata dall’Associazione Quelli dell’Alfieri, con la programmazione a cura dell’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana e in collaborazione con la celeberrima pinacoteca fiorentina, rinnova il suo appuntamento nel cartellone dell’Estate Fiorentina dal 26 giugno al 6 agosto prossimi.
Un programma di film che rispecchia la linea tracciata dalla programmazione del cinema La Compagnia – la Casa del Cinema della Regione Toscana – nella quale trovano ampio spazio i documentari, il meglio dei festival fiorentini a vocazione internazionale, gli omaggi ai più grandi interpreti e maestri del cinema di tutti i tempi. I film saranno proiettati nel Cortile degli Uffizi, alle ore 21.45, ad ingresso libero (fino ad esaurimento posti), in lingua originale con sottotitoli in italiano (e in alcuni casi con sottotitoli in inglese). Una proposta culturale sempre molto gradita al pubblico, che va ad intercettare i residenti, i turisti italiani e quelli internazionali, coinvolti in un percorso che spazia dalla storia del cinema alla contemporaneità e ai nuovi linguaggi.
Questi i film in programma fino al 2 luglio.
MERCOLEDÌ 26 GIUGNO – Festival dei Popoli – Omaggio a Massimo D’Anolfi e Martina Parenti. L’infinita fabbrica del Duomo (The Never Ending Factory of the Duomo), di Massimo D’Anolfi, Martina Parenti (Italia, 2015, 74’). Alla presenza dei registi. Il documentario, dal forte impatto visivo, segue i lavori per la conservazione del Duomo di Milano. Marmisti, muratori, carpentieri, fabbri, restauratori, orafi si adoperano in una straordinaria e costante concentrazione di attività, filmata alla luce della sacralità del monumento, che assume un nuovo valore simbolico.
GIOVEDÌ 27 GIUGNO – Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2024 a Gabriele Salvatores. Mediterraneo, di Gabriele Salvatores (Italia, 1991, 96’). 1941, Seconda Guerra Mondiale: otto soldati italiani ricevono l’ordine di presidiare un’isoletta greca del Mar Egeo, inizialmente deserta, in realtà popolata da donne, anziani, bambini e un prete ortodosso. Un’isola dai paesaggi meravigliosi e accogliente, dalla quale sarà difficile staccarsi alla fine del conflitto bellico. Premio Oscar come Miglior film straniero nel 1992.
VENERDÌ 28 GIUGNO – Mastroianni 100. Cerimonia del “Premio Claudio Carabba”, per giovani critici cinematografici, dedicato alla memoria del grande giornalista fiorentino. Organizzato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – Gruppo Toscano, in collaborazione con Lanterne Magiche. Una giornata particolare, di Ettore Scola, Italia, 1(977, 107’). 6 maggio 1938. La Roma fascista è in festa per l’arrivo del Fuhrer in visita dal Duce. In un edificio popolare Antonietta, casalinga madre di sei figli, cresciuta nel culto del Duce, incontra casualmente per la prima volta il suo vicino di casa, Gabriele, ex annunciatore radiofonico omosessuale e prossimo al confino. Dopo la diffidenza iniziale, il loro rapporto si trasforma in affetto e comprensione. Insieme storia intima e collettiva, uno dei lungometraggi più noti di Ettore Scola e della coppia Mastroianni-Loren.
SABATO 29 GIUGNO – France Odeon – Aspettando il Tour. Jour de fête (Giorno di Festa), di Jacques Tati, Francia, (1949, 83’). La quiete del villaggio di Saint Sévère viene sconvolta per la giornata di festa. Vengono montate giostre, tiro a segno e un tendone per proiettare un film. Il postino François, dopo aver visto un documentario sull’efficienza delle poste negli Stati Uniti, si prefigge la missione di diventare proprio come i postini d’Oltreoceano.
DOMENICA 30 GIUGNO – River to River Florence Indian Film Festival. Ghoomer, di R. Balki, India, (2023, 135’). Ad un passo dal proprio sogno, una giocatrice di cricket viene coinvolta in un incidente. Un ex giocatore fallito e burbero – interpretato dal divo Abhishek Bachchan – la aiuterà a risollevarsi. Storia avvincente ispirata ad un fatto realmente accaduto.
LUNEDÌ 1 LUGLIO – Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate. Taking Venice, di Amei Wallach, Stati Uniti, (2023, 98’). Al culmine della Guerra fredda, il governo americano è determinato a combattere il Comunismo anche attraverso la cultura. Il film di Amei Wallach racconta le manovre degli Stati Uniti, alla Biennale di Venezia del 1964, per far vincere l’artista prescelto: Robert Rauschenberg.
MARTEDÌ 2 LUGLIO – INCinema – festival del cinema inclusivo. Un divano a Tunisi, di Manele Labidi Labbé, (Francia, Tunisia, 2019, 88’). Selma Derwich, psicanalista trentacinquenne, lascia Parigi per aprire uno studio nella periferia di Tunisi, sua città natale, dove la gente usa confessarsi nelle vasche dell’hammam o sotto il casco del parrucchiere. Selma offre loro un luogo protetto per prendersi cura di sé, ma superare i pregiudizi non sarà facile. Proiezione accessibile anche ai disabili sensoriali, in collaborazione con INCinema OUTside. Il film ha i sottotitoli per le persone sorde e ipoacustiche sulla copia e l’audio descrizione fruibile via smartphone con l’app Earcatch.
Qui sotto il programma completo della rassegna