I primi due hanno tentato un furto all’interno di un supermercato, l’altro ha sottratto il cellulare ad una donna a Novoli
Intensa giornata per i Carabinieri del Nucleo Radiomobile che hanno arrestato tre persone per due distinte rapine avvenute tra la tarda mattina di ieri e la notte appena trascorsa.
Due persone, entrambi marocchini di 21 e 24 anni sono stati arrestati nel primo pomeriggio di ieri perché, dopo aver tentato di rubare all’interno della Coop di Piazza Leopoldo ed essere stati sorpresi dal personale di vigilanza, hanno tentato a più riprese di evitare di essere bloccati e identificati dai Carabinieri già allertati, spintonando e minacciando verbalmente di morte il personale dell’esercizio commerciale intervenuto preferendo però poi non resistere ai militari subito intervenuti che, dopo aver riunito tutti gli elementi necessari, hanno arrestato i due responsabili accompagnandoli successivamente, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria del capoluogo, a Sollicciano.
Analoga sorte per un 36enne beninese che nella notte appena trascorsa si è reso responsabile di una rapina su strada ai danni di una persona nel quartiere di Novoli. Una donna è infatti stata avvicinata dallo stesso e privata del proprio telefono cellulare dopo essere stata spintonata. Di lì l’inseguimento del malvivente e le urla della donna che hanno attirato l’attenzione dei passanti i quali hanno poi allertare le forze dell’ordine. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, in servizio perlustrativo nell’area, sono accorsi in pochi istanti riuscendo a bloccare l’uomo in via Paganini e a recuperare il cellulare rubato. Anche per il beninese, arrestato per rapina, su disposizione dell’autorità giudiziaria, si sono aperte le porte della casa circondariale fiorentina. Tutti e tre dovranno ora rispondere del reato di rapina dinanzi al Tribunale fiorentino. Per tutti vige comunque la presunzione di innocenza fino a quando la loro colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.