A Scandicci i Carabinieri, con l’aiuto di agente della Penitenziaria, bloccano uno straniero che aveva rubato una carta di credito effettuando con la stessa due pagamenti prima al bar e poi in tabaccheria
In casa aveva mezzo chilo di droga tra hashish e marijuana, oltre a 15 piante di varie altezze di cannabis indica e materiale per il confezionamento e taglio. A scoprirlo sono stati i Carabinieri di Certaldo, insospettiti dalle attività messe in opera in quel momento dall’uomo, un 48enne del luogo. Così hanno deciso di perquisire la sua abitazione dove hanno trovato 400 grammi di marijuana, confezionata in buste termosaldate, e 100 grammi di hashish oltre alle piantine e al kit del perfetto spacciatore. Il 48enne è stato denunciato a piede libero.
A Scandicci invece i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia durante un servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in via Fratelli Rosselli ed hanno arrestato in flagranza di reato, un cittadino marocchino di 38 anni per utilizzo indebito di carta di credito e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, dopo aver pagato un caffe presso un bar di piazza Matteotti, utilizzando una carta di credito rubata poco prima in centro, è stato individuato e sorpreso dalla vittima del furto mentre stava effettuando un secondo pagamento sempre con la carta in un negozio di Tabacchi adiacente al predetto esercizio. Vistosi scoperto il 38enne si è dato a una fuga precipitosa ma è stato inseguito dalla vittima e da un agente della Polizia Penitenziaria in forza a Sollicciano, intervenuto in soccorso. Il malvivente, dopo essere stato raggiunto in via Fratelli Rosselli, ha aggredito con calci e pugni l’agente venendo poi bloccato tempestivamente dai Carabinieri intervenuti. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto. L’arresto è stato convalidato nell’udienza, con il rito direttissimo, ed è stata applicata la misura dell’obbligo di presentarsi alla Polizia Giudiziaria.