L’uomo in difficoltà aveva rubato alcune scatolette di cibo per fame. Durante le procedure di identificazione è venuta fuori la triste storia
Ruba da un centro commerciale alcune scatolette di cibo per mangiare, ma gli agenti chiamati a intervenire dopo aver sentito il suo racconto e aver capito che il furto era stato commesso soltanto perché mosso dalla fame senza pensarci troppo hanno fatto una corposa spesa riempiendo alcune buste di generi alimentari e donandole al senza fissa dimora. E’ accaduto nei giorni scorsi all’Isolotto. Protagonisti della storia a lieto fine un italiano di 33 anni e una pattuglia della Polizia di stanza alla questura di via Zara. I poliziotti erano stati chiamati dalla vigilanza privata dell’esercizio che aveva sorpreso il 33enne ad appropriarsi di alcune scatolette. Come consueto i poliziotti hanno fatto il loro dovere, identificando l’uomo e denunciandolo per tentato furto. Ma durante le procedure di rito è venuta fuori la triste storia. Gli agenti a questo punto non ci hanno pensato su due volte: hanno tirato fuori dai loro portafogli alcune banconote e con queste hanno comprato un po’ di cose donandole poi all’uomo.
Il Questore Maurizio Auriemma si è voluto personalmente complimentare con gli agenti sottolineando che “Questi due giovani poliziotti rappresentano lo spirito dell’esserci sempre della Polizia di Stato” e rivolgendo nell’occasione il suo compiacimento a tutti i poliziotti delle volanti impegnati, con determinazione ma anche grande umanità, nella prevenzione dei reati e nel soccorso pubblico per le strade della città. Quanto all’aspetto penale l’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d’accusa a suo carico, dovranno essere valutate nel corso del successivo processo e che al momento la stessa è assistita da una presunzione di innocenza.