In via Baracca ruba uno smartphone a una ragazza, colpisce gli agenti con calci e pugni e da ultimo finisce a Sollicciano
Vendeva falsi ticket dell’autobus alla fermata Unità della tramvia. Per questo un albanese di 56 anni è stato denunciato dalla Polizia falsificazione di biglietti di pubbliche imprese di trasporto. Gli agenti hanno fermato l’uomo nel quadro di una serie di controlli straordinari disposti dal Questore Maurizio Auriemma finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati. Dalle tasche del 56enne sono saltati fuori 300 euro in contanti e uno strano blocchetto di biglietti per l’autobus che ha subito insospettito i poliziotti. Una cinquantina in tutto i ticket, alcuni dei quali con delle evidenti anomalie nella parte relativa all’obliterazione, subito sequestrati insieme al denaro.
Sempre nell’ambito dei servizi straordinari, ieri sera, le volanti di via Zara hanno arrestato in via Baracca un 34enne peruviano accusato di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, l’uomo, intono alle 23.30, avrebbe spintonato una giovane nel tentativo di strapparle la borsa. Non riuscendo nell’intento il malintenzionato si sarebbe appropriato solo dello smartphone della vittima la quale urlando in strada ha attirato l’attenzione dei residenti della zona. Tempestivo l’intervento delle “pantere” che hanno subito scovato l’autore del gesto nascosto tra le auto parcheggiate lungo la via. Durante i controlli il cittadino straniero si è scagliato anche contro gli agenti, colpendoli con schiaffi e pugni: due di loro hanno riportato anche delle lievi contusioni. Messo in condizione non nuocere l’uomo è stato portato a Sollicciano.