Fare acquisti da casa nonostante l’epidemia da Covid-19 è ancora possibile, anche se inevitabilmente qualche limitazione c’è. Ecco un piccolo vademecum di sopravvivenza
I beni di prima necessità al momento sono medicinali e prodotti alimentari. Ma vediamo cosa ancora si può acquistare nel rutilante mondo dell’e-commerce che nonostante il periodo di emergenza continua ad assicurare, anche se in misura ridotta, prodotti e servizi.
Al momento rifornirsi sui principali portali di commercio online non è semplice, dimenticatevi il mirabile servizio di Amazon. L’azienda consegna con sicurezza solo gli ordini già confermati prima della quarantena e i prodotti definiti “di massima priorità” (anche se nella sua nota non specifica quali siano). Per i prodotti alimentari, Amazon incontra varie difficoltà poiché di questi ha scorte molto ridotte.
I supermercati sono stati i primi a incrementare l’acquisto online, un servizio per altro già offerto in tempi di normalità. Esselunga dà la possibilità agli over 65 di avere gratuitamente la spesa a casa in tutta Italia fino a Pasqua con consegna effettuata sul pianerottolo davanti la porta con solo pagamento solo online. Come prevedibile il picco delle richieste in questo periodo è cresciuto in modo più che esponenziale creando ingolfamenti e tempi di attesa estremamente dilatati. Consegnano la spesa gratis agli over 65 anche Carrefour Express, Conad, Esselunga, Pam e Unicoop grazie ad un’intesa con il comune di Firenze. Per il cibo da asporto i rider sono sempre attivi ma i pagamenti devono essere sempre effettuati preventivamente online e quanto ordinato deve essere consegnato a un metro di distanza appoggiando l’ordine fuori dalla porta.
La famosa App della ristorazione TheFork dà la possibilità di prenotare online nei ristoranti e ha annunciato che per tutto il periodo dell’emergenza consentirà ai clienti di ordinare direttamente al ristorante e ricevere il cibo a domicilio. Bene precisare che i ristoranti per poter effettuare la preparazione si devono comunque attenere alle pratiche suggerite da La Federazione italiana pubblici esercizi, Fipe con AssoDelivery, che in collaborazione hanno redatto un decalogo per il rispetto dei requisiti igienico sanitari. Tra queste, quella di mettere a disposizione del personale dei ristoranti prodotti igienizzanti e assicurarsi del loro utilizzo, circoscrivere le zone destinate al ritiro del cibo preparato, separate dalle cucine e sottoporle ad una pulizia straordinaria. Oltre al ritiro della consegna a distanza di un metro, i cibi sono chiusi in appositi contenitori o sacchetti sigillati e riposti subito negli zaini termici e a loro volta puliti con prodotti igienizzanti.
Tornando agli acquisti online, Groupon la piattaforma che permette ai consumatori iscritti di accedere a offerte giornaliere di buoni sconto utilizzabili presso aziende pare non aver risentito della quarantena. Quest’ultima continua imperterrita con le sue promozioni di qualsiasi tipo di prodotto e servizio dal ludico ricreativo, trattamenti di bellezza e viaggi. All’interno del suo sito web gli utenti registrati continuano a consultare le offerte giornaliere. I servizi saranno erogabili naturalmente dopo la quarantena e i tempi di consegna dei prodotti pare rientrino comunque negli standard di consegna. Attualmente la situazione non è drammatica e per fare acquisti comodamente dalla propria scrivania è ancora possibile.