Dal 10 febbraio parte un ciclo di passeggiate per conoscere il cimitero monumentale di Firenze in cui riposano Zeffirelli, Spadolini, Coveri, Annigoni e molti altri personaggi che hanno danno lustro alla città
Da sabato 10 febbraio si potrà approfondire la conoscenza del cimitero monumentale delle Porte Sante, a San Miniato al Monte. Alcuni ragazzi e ragazze del servizio civile sono tra i promotori di passeggiate culturali con cadenza settimanale alle quali poter aderire liberamente e poter così conoscere un luogo di Firenze ricco di storia, costruito sui bastioni michelangioleschi che circondano il complesso abbaziale, scelto come luogo di sepoltura da nobili, fiorentini e non, e da personaggi che hanno dato lustro alla città di Firenze o all’Italia intera. Per fare degli esempi sono ospitate le tombe di Giovanni Spadolini, Franco Zeffirelli, Enrico Coveri, Carlo Lorenzini in arte Collodi, Ottone Rosai, Vasco Pratolini, Pietro Annigoni, Luigi Bertelli in arte Vamba, Odoardo Spadaro, il costumista Piero Tosi e anche Friederick Hart (uno dei cosiddetti ‘Monument man’, appartenente a quel team internazionale di centinaia di esperti ed intellettuali costituito appositamente per salvare e recuperare i capolavori dell’arte distrutti o razziati dalle truppe naziste in Europa).
I giovani cicerone svolgeranno l’attività all’interno di un progetto specifico del servizio civile e si rendono disponibili per due fasce orarie (la prima dalle 9 e la seconda dalle ore 10.30) nelle quali condurre fiorentini e non nella passeggiata con partenza dal piazzale principale dell’abbazia di San Miniato. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare allo 055 234 2422, disponibile dalle 8.00 alle 12.00; mandare un messaggio di posta elettronica a: portesante01@gmail.com, lasciando un recapito e specificando il numero di partecipanti; utilizzare il link per appuntamenti: https://forms.gle/Q7YhRPsnU9YydWGs7.