Vittima stavolta una anziana che ha consegnato diversi preziosi per un valore di circa 3.000 euro
Va a segno ancora la truffa del falso avvocato. A farne le spese questa volta è stata un’anziana ultraottantenne caduta nella trappola dei malintenzionati. La donna sarebbe stata contattata sul telefono fisso della propria abitazione in zona Stadio da un sedicente avvocato che le avrebbe riferito di un sinistro stradale causato dalla figlia. Poco dopo la vittima avrebbe ricevuto una seconda chiamata, questa volta sul cellulare, da parte di fantomatico carabiniere che avrebbe confermato la versione del legale per poi chiederle la somma di 7.000 euro per evitare che la figlia finisse in guai seri. La donna, non disponendo di una tale somma, a questo punto avrebbe racimolato diversi preziosi che aveva in casa per un valore di circa 3000 euro. Nel giro di pochi istanti si sarebbe palesato al portone dell’anziana un giovane che, dopo aver arraffato il bottino si sarebbe velocemente allontanato dall’abitazione.
Poco dopo, una volta sentita la figlia, la donna si sarebbe accorta di essere stata vittima di una truffa e a quel punto ha immediatamente contattato la Polizia di Stato che sta ora indagando sull’episodio. Proprio ieri mattina, il Questore Maurizio Auriemma ha firmato un Protocollo d’intesa volto, tra le altre cose, ad una sempre maggiore assistenza sia psicologica che legale agli anziani truffati: protocollo che prevede una specifica formazione per gli operatori ed una capillare opera di informazione e sensibilizzazione delle vittime.