7.311 risposte al sondaggio on line promosso dal Comune sull’emergenza Covid-19. Tra i principali problemi “fare la spesa” (27,3%) e “riuscire a lavorare” (21,7%). Scoppio del Carro probabilmente rinviato
Il 61,8% del campione dei residenti a Firenze si dichiara «seriamente preoccupato» dal Coronavirus (con picchi del 69,4% per persone di oltre 55 anni) e il 33,7% «moderatamente preoccupato». Lo rivela il sondaggio online promosso dal Comune di Firenze sull’emergenza Coronavirus, a cui hanno risposto 7.311 persone. Secondo l’indagine la risposta del Comune all’emergenza è «abbastanza adeguata» (61,3% delle risposte) o completamente adeguata (26%): per le persone il Comune dovrebbe però «presidiare di più il territorio»(38%) e «essere più rigido nelle restrizioni» (33%). Promosso il sindaco Dario Nardella con un voto medio di 7,6 (su 10): per il 59,8% degli utenti il voto è tra l’8 e il 10, per il 25,3% tra il 6 e il 7, per l’11,2% l’operato è insufficiente (voto da 1 a 5).
Per quanto riguarda il Coronavirus secondo il 48,3% degli intervistati c’è una `sottovalutazione del pericolo´, per il 43,5% i fiorentini hanno la `corretta percezione del problema´, secondo il 3,6% c’è invece un `eccessivo allarmismo´. Tra i principali problemi per la popolazione ci sono `fare la spesa´ (27,3%) e riuscire a lavorare (21,7%). I residenti considerano giusti i nuovi provvedimenti del Governo (97%) e la restrizione di stare a casa (97,2%).
Nardella, in diretta su Facebook, ha chiesto di nuovo “di non sottovalutare il problema” invitando le persone a rimanere a casa. Quanto alle mascherine il Comune si sta attrezzando: le prime 10mila verranno utilizzate per il personale, per la polizia municipale e per chi lavora col pubblico. Tra le prime categorie a cui verranno date ci sono i tassisti “che stanno facendo un lavoro importante, molti di loro si espongono ai contagi”. A tre settimane infine da Pasqua, Nardella considera “altamente improbabile” l’effettuazione dello Scoppio del Carro. Il sindaco lo ha detto a “Dentro la notizia” su Italia 7. Nel suo primio giorno di post-isolamento il primo cittadino ha annunciato che per un giorno tornerà a Palazzo Vecchio, farà un giro d’ispezione per rendersi conto di come vanno le cose in città e dopo tornerà a casa. No comment sulla vicenda Fiorentina-Mercafir: “Non è il momento –ha detto – di parlare di argomenti che non siano quelli che servono per salvare la città”.