Barone se ne va senza rilasciare dichiarazioni, Barnini ribadisce il “No” al trasferimento dei viola allo stadio Castellani. Nuova riunione probabilmente a breve
Finisce sostanzialmente con un nulla di fatto l’atteso incontro svoltosi ieri pomeriggio in Prefettura per capire dove giocherà la Fiorentina durante i lavori di restyling del Franchi. Tanto che una nuova riunione fra le parti potrebbe essere convocata in tempi brevi.
Ma anche nel nulla di fatto un paio di cose sono venute fuori lo stesso. Il Dg Viola Joe Barone, accompagnato da Alessandro Ferrari, ha lasciato Palazzo Medici Riccardi senza profferire parola, segnale probabilmente che sulla ipotesi Padovani la società resta più che scettica. Il secondo aspetto è che Empoli quasi sicuramente (ma il quasi si potrebbe tranquillamente togliere) non ospiterà le partite casalinghe dei gigliati come del resto aveva sempre detto il sindaco Brenda Barnini per i motivi ampiamenti sviscerati nelle scorse settimane e che sostanzialmente riguardano la sicurezza in quanto il grosso comune alle porte di Firenze in pratica si troverebbe ad avere lo stadio Castellani occupato tutte le domeniche con tutto ciò che comporterebbe questo anche sul piano strettamente organizzativo. “Questo era il primo incontro istituzionale – ha detto il prefetto Francesca Ferrandino –, con il prezioso aiuto delle forze dell’ordine e della Lega Calcio, oltre ai rappresentanti delle squadre. Ci siamo confrontati sulle criticità e su tutte le possibilità che sono tuttora al vaglio. Non si poteva pretendere di uscire dopo due ore con una soluzione immediata. Ci siamo presi del tempo, è la prima volta che ci incontriamo. Sono stati posti sul tavolo tutti gli argomenti che ruotano intorno alle partite di calcio. Tempistica, sostenibilità della struttura, volontà della città. Ci siamo dati un tempo breve e ci incontreremo successivamente”.
Presenti al summit il sindaco di Firenze Nardella, la sindaca di Empoli Brenda Barnini, il Presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore allo sport del Comune Cosimo Guccione e il Questore Maurizio Auriemma oltre a Luca Lotti per l’Empoli calcio. Per la Lega Calcio era presente Andrea Butti. “Abbiamo vagliato tutte le opzioni – spiega Nardella –. Per noi è prioritario salvare i 150 milioni di euro che abbiamo ottenuto per il nuovo Franchi con grande fatica. Dall’altra parte dobbiamo andare incontro alle esigenze della Fiorentina e dei suoi tifosi. Le due cose possono stare insieme. Abbiamo la possibilità di esaminare e agire su più fronti, assumendosi ognuno il proprio compito. Chiarito con Barone? Non c’era niente da chiarire, abbiamo condiviso tutte le opzioni possibili, come lo slittamento dei lavori. Speriamo a breve di fare un secondo incontro”.
Di riunione interlocutoria parla invece Barnini “E’ il primo momento in cui tutti gli interpreti si sono seduti a un tavolo istituzionale. Il comune di Empoli ha ribadito la propria posizione, già nota in precedenza. Non abbiamo cambiato idea. Anzi, mi pare di poter dire che le nostre ragioni stasera siano state maggiormente comprese“. Per Giani infine si è trattato di un incontro utile. “Ci prendiamo qualche giorno per riflettere e poi cerchiamo di trovare una soluzione. Oggi teniamo aperte tutte le ipotesi, riflettiamoci e poi prenderemo la strada. L’importante è farlo tutti insieme”.