Doppio intervento della Municipale prima alla Fortezza e poi in San Lorenzo. Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, è stato portato all’ Istituto penale per i minorenni
Quasi 50 grammi di hashish sequestrati e un minorenne arrestato in flagranza. È questo l’esito di un intervento contro lo spaccio di droga effettuato venerdì pomeriggio dalla Polizia Municipale nella zona della Fortezza da Basso. Gli agenti del Reparto Antidegrado in borghese erano in servizio nel giardino vicino alla fermata della tramvia “Strozzi Fallaci” quando hanno notato un gruppo di giovani stranieri. Anche loro li hanno notati e riconosciuti quali appartenenti alle forze dell’ordine tanto che hanno iniziato ad allontanarsi. Uno però è stato raggiunto e fermato per un controllo dagli agenti. Prima il giovane ha svuotato le tasche consegnando un frammento di hashish di quasi 15 grammi a cui si sono aggiunti gli oltre 34 grammi ritrovati durante la perquisizione effettuata presso la sede del Reparto. Sottoposto a identificazione, il giovane è risultato un minorenne nordafricano già noto alle forze dell’ordine per lo stesso tipo di reati: per lui è scattato l’arresto in flagranza. Il pubblico ministero di turno informato dagli agenti ha disposto la custodia presso l’Istituto penale per minorenni.
Ancora multe per la cosiddetta banda del “gioco delle tre carte”. Sabato pomeriggio la Polizia Municipale ha nuovamente fermato tre cittadini stranieri dediti a questa forma di truffa ai danni dei cittadini e in particolare dei turisti. La pattuglia in borghese della Zona Centrale, impegnata nel progetto “Firenze Sicura”, ha interrotto la loro attività illecita effettuata questa volta nella zona di Borgo San Lorenzo. Gli agenti hanno sequestrato tutto il necessario per la truffa, ovvero un tappetino, una pallina di carta e tre scatoline oltre a 305 euro provento dell’attività illecita. I tre sono stati multati e per uno della banda è scattata anche la denuncia per non aver ottemperato al divieto di reingresso per 4 anni nella città di Firenze emesso dalla Questura il 26 ottobre scorso.