Rinviato il versamento di Cosap e tassa di soggiorno: Albergo popolare aperto h24 fino al 25 marzo
Parcheggi gratis fino al 25 marzo nei parcheggi degli ospedali fiorentini di Careggi e del Meyer. Lo ha deciso Firenze Parcheggi in accordo col Comune per andare incontro alle esigenze di chi va a trovare i propri cari ricoverati in questo periodo di emergenza legata al Coronavirus. Da oggi quindi, e fino al 25 marzo, negli spazi auto Pieraccini-Meyer e Careggi-CTO la tariffa sarà azzerata. Gli utilizzatori dovranno ritirare il ticket all’ingresso e passare alla cassa per annullarlo.
Il sindaco Dario Nardella poi annunciato che verrà rinviato il versamento dell’imposta di soggiorno, unico tributo locale in scadenza a marzo e precisamente il giorno 16 marzo. Nei prossimi giorni saranno formalizzate le procedure tecniche necessarie. Inoltre la scadenza della prima rata Cosap (il canone occupazione spazi e aree pubbliche) relativamente a tavolini, sedie e dehors posti su suolo pubblico. è stata rinviata dal 16 marzo al 30 giugno prossimo. Con il rinvio della imposta di soggiorno tutti i tributi comunali in scadenza a marzo vengono rinviati.
Da ieri sera infine e fino a tutta la giornata del 25 marzo l’Albergo popolare, che ospita 224 persone, la Foresteria Pertini e la struttura dell’Orologio con ulteriori 134 ospiti consentiranno alle persone che non sono nelle condizioni di avere un posto riparato in cui recarsi per ottemperare alla disposizione del Governo di non uscire dal proprio domicilio di restare nelle strutture h24. La struttura organizzativa dei due gestori, Fondazione solidarietà Caritas e cooperativa Di Vittorio, sarà rinforzata per consentire l’allungamento del servizio e a tutti gli ospiti sarà dato un pasto monoporzione confezionato. Verrà inoltre garantita l’uscita delle unità di strada per il monitoraggio e il supporto alle persone in strada.
“Anche le persone che non hanno un’abitazione in cui vivere – dice l’assessore al welfare Andrea Vannucci – possono così rispettare il decreto governativo che invita a non uscire e a restare a casa a tutela della propria salute e di quella degli altri. Ringrazio i gestori delle strutture e tutti gli operatori per lo sforzo messo in campo per garantire l’estensione del servizio in questo momento difficile per tutti e soprattutto per le persone più fragili”.