A Coverciano “pizzicato” un insospettabile 22enne che nascondeva la droga all’interno di una grata in strada
Chiuso per 30 giorni il chiosco di piazzale Vittorio Veneto alle Cascine teatro nella notte tra domenica e lunedì di una selvaggia aggressione ai danni di un peruviano avventore del locale da parte una banda di cui faceva parte un uomo armato anche di una mazza da baseball. Il provvedimento di sospensione della licenza disposto dalla Prefettura è stato eseguito ieri dai Carabinieri della Compagnia di Firenze. Dalle indagine sul brutale pestaggio, fra l’altro ancora in corso, è venuto fuori che il locale diventato un abituale luogo di ritrovo di soggetti molesti e dalla elevata pericolosità sociale. Molteplici, infatti, erano stati gli episodi delittuosi verificatesi nei pressi della struttura, da ultimo proprio la citata aggressione, al termine della quale l’uomo coinvolto aveva riportato una prognosi di 40 giorni.
Dovrà invece presentarsi alla polizia giudiziaria l’insospettabile giovane marocchino sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile mentre prelevava qualcosa da una grata sulla strada. Il fatto è accaduto martedì nel quartiere di Coverciano. Durante un normale servizio di prevenzione i militari hanno notato il 22enne avvicinarsi alla grata e tirare fuori dall’interno un involucro. A questo punto è scattato il controllo al termine del quale il giovane è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e di una cospicua somma contante, incompatibile con la mancanza di occupazione lavorativa. Il controllo del luogo ove era stato inizialmente sorpreso ha permesso ai poi ai Carabinieri di rinvenire altre 14 dosi di cocaina. Il 22enne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente e portato nelle camere di sicurezza della Stazione di Santa Maria Novella in attesa della convalida dell’arresto e del rito direttissimo al termine del quale è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.