Il 14 e 15 ottobre saranno interessate piazza del centro commerciale di San Donato, piazza Acciaiuoli, il Galluzzo, e piazza San Frediano
Il 14 e 15 ottobre, in contemporanea con le altre città italiane, torna ‘Io non rischio’ la campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile. L’iniziativa è stata presentata dal presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessora regionale alla protezione civile Monia Monni, l’assessora alla protezione civile del Comune di Firenze Elisabetta meucci e Bernardo Mazzanti dirigente della protezione civile regionale. A Firenze l’appuntamento è nella piazza del centro commerciale di San Donato, in piazza Acciaiuoli, al Galluzzo, e in piazza San Frediano. Saranno installati i gazebo gialli (forniti dal dipartimento di protezione civile) presidiati dai volontari formati da Regione Toscana che spiegheranno ai cittadini buone pratiche di protezione civile e consegnare il materiale divulgativo fornito dal dipartimento.
“Questo progetto – ha spiegato l’assessora alla protezione civile Elisabetta Meucci – vede il coinvolgimento del volontariato, delle istituzioni e del mondo della ricerca scientifica che, insieme, si presentano nelle piazze per diffondere ai cittadini la cultura della prevenzione e le buone pratiche di protezione civile. L’obiettivo è diffondere in maniera capillare la conoscenza, la consapevolezza e le buone pratiche di ‘autoprotezione’ dei cittadini, cioè i comportamenti corretti da mettere in atto in caso di situazioni critiche o calamità naturali, in particolare terremoto o alluvione”.
Nella piazza San Donato l’Associazione Lares porterà i plastici di simulazione dell’inondazione, il laboratorio ed i visori di simulazione del terremoto. Inoltre, domenica 15 ottobre, in collaborazione con l’Opera di Santa Croce, la Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana e l’Associazione Lares è stato organizzato un trekking urbano (sono previsti due tour, uno con partenza alle ore 14 e uno alle ore 16 – con partecipazione di massimo 20/25 persone per turno) che, partendo da piazza Santo Spirito e attraversando i luoghi più significativi legati ad eventi alluvionali nel centro di Firenze, raggiungeranno piazza Santa Croce con possibilità di accedere gratuitamente al complesso monumentale. Tutto il percorso e l’accesso al complesso monumentale sarà guidato dai volontari comunicatori dell’Associazione Lares.
“Le persone – ha aggiunto Monni- sono una parte attiva del sistema di protezione civile che devono essere informati su quali comportamenti adottare in caso di situazioni critiche o calamità naturali, per trasformare la consapevolezza in azione efficace. Invito tutti a fermarsi nelle nostre piazze per assumere tutte le informazioni che possono aiutarci ad tenere comportamenti più adeguati per mettere al sicuro la nostra vita, ma che anche aiutano il nostro sistema ad intervenire con maggiore efficacia.