In cinque si sono affrontati davanti alla caserma dei Carabinieri: due sono stati portati via in gravi condizioni ma non sarebbero in pericolo di vita
Appena il tempo di entrare in servizio per gli steward che nelle intenzioni dell’amministrazione dovrebbero servire da deterrente contro degrado e aggressioni, e subito si consuma l’ennesima rissa con coltelli alla Stazione di Santa Maria Novella. Con l’aggravante che il tutto è accaduto davanti alla caserma dei Carabinieri ubicata all’interno della ex scuola Sottufficiali davanti alle Scalette. Il fatto è accaduto ieri sera intorno alle 22.
Due feriti e sei denunciati è finora il bilancio dell’ennesimo episodio di violenza. Secondo una prima ricostruzione, un gruppo di cinque persone ha iniziato ad affrontarsi, mentre attorno turisti e fiorentini passeggiavano. Ancora ignote la cause della rissa. Due le persone sono rimaste ferite a causa dei colpi di coltello: si tratta di due cittadini della Costa D’Avorio, 33 e 26 anni. Sono stati soccorsi dai carabinieri e da alcuni passanti. Sul posto è arrivata un’ambulanza. Il più anziano è stato trasportato a Careggi e sarebbe in terapia intensiva, l’altro all’ospedale Santa Maria Nuova: ma entrambi non sarebbero in pericolo di vita. La polizia ha rintracciato e denunciato sei persone, tra cui un diciassettenne: un marocchino 26 anni, quattro cittadini della costa d’avorio e uno del Mali.
Immediata la reazione della Lega Salvini che torna a chiedere un presidio fisso della Municipale e anche la stipula di una convenzione con istituti di vigilanza privata armata che “possano davvero rappresentare un aiuto per gli agenti della Municipale”. “Ancora una volta – attacca Federico Bussolin capogruppo a palazzo Vecchio – piazza Stazione è luogo di risse, violenza e coltelli. Non è pensabile fermare certa microcriminalità in questa zona con dei volontari/steward! Il Comune sottovaluta la situazione! Non ci meravigliamo però visto che pochi giorni fa Sindaco e Assessore Giorgio si facevano scattare foto davanti alle nuove aiuole e alle nuove piante messe per decorare la piazza, anziché pensare ad una vera “tolleranza zero” contro la microcriminalità presente in zona Stazione. Lo ribadiamo: servono interventi seri, per dare sicurezza alla zona. Chiediamo che l’amministrazione preveda un presidio fisso della PM ma non con dei volontari a supporto! Chiediamo sia pensata ed attivata una convenzione con Istituti di Vigilanza Privata armata. Basta con le soluzioni spot, non servono e non bastano per il degrado della zona stazione SMN”.