Da metà luglio a fine agosto due guardie giurate ogni notte effettueranno tre passaggi nella zona di Porta al Prato cercando di prevenire comportamenti che possano costituire minaccia per l’ordine pubblico
Una raccolta fondi per finanziare un servizio di vigilanza privata contro i piccoli furti e raid alle auto in sosta. Dopo l’esperimento da metà aprile a metà maggio scorsi durato quattro settimane, Leopolda Viva ha deciso di riproporre la colletta anti degrado per assicurare maggiore sicurezza e tranquillità ai residenti e alle persone che si trovano a passare nella zona di Porta al Prato. A giugno la sperimentazione è stata interrotta e la situazione per quanto riguarda la microcriminalità è tornata critica. “Residenti e commercianti – afferma il portavoce Giovanni Matino -, in attesa di prese di posizione forti da parte delle istituzioni, hanno deciso di frugarsi nelle tasche a pagare di tasca propria un servizio di vigilanza privata in vista della stagione estiva, uno dei periodi preferiti dai ladri di professione per mettere a segno i propri colpi. L’associazione ha utilizzato in primavera le risorse economiche a disposizione, quindi ora c’è bisogno dell’aiuto di tutti: più soldi raccoglieremo e maggiori possibilità avremo di garantire un servizio continuativo”. La vigilanza funzionerà secondo il modello già sperimentato: da metà luglio alla fine di agosto due guardie giurate, ogni notte, nella fascia oraria 22-6, effettueranno tre passaggi cercando di prevenire ogni comportamento che possa costituire lesione o minaccia a sicurezza e ordine pubblico.
E una colletta dal basso su iniziativa del Grand Hotel Adriatico di via Maso Finiguerra è stata lanciata anche dai residenti e i commercianti in quella parte di città compresa tra via Maso Finiguerra, via Palazzuolo e Borgo Ognissanti. Qui i soldi serviranno per finanziare un intervento di riqualifica a cura dei Custodi del Bello.