La presidente Ilaria Orlando: “Pensiamo a un impianto ‘fatto al contrario’, che non segua il modello della della mercificazione dello sport e degli spazi pubblici”
Il Centro Storico Lebowski trova casa. La cooperativa sportiva ha raggiunto un accordo con la Uisp e trasloca negli impianti della Trave, in via dei Vespucci, dati in gestione dal Comune al comitato di Firenze dell’Unione Italiana Sport Per tutti. Nella nuova casa potrà contare su 3 campi di calcio a 11, un campo da calcio a 7 e un campo da calcio a 5.
“Desideriamo metterci in gioco per quanto riguarda il nostro potenziale di innovazione sociale come attori della rigenerazione urbana e del welfare – dice la presidente del Centro Storico Lebowski Ilaria Orlando – insieme alla Uisp e al Comune vogliamo realizzare il primo caso al mondo di uno stadio progettato, finanziato e addirittura edificato con l’azione diretta dei tifosi e delle tifose, degli sportivi e delle sportive, naturalmente con la guida delle istituzioni pubbliche. Accanto agli investimenti del Comune, vogliamo regalare alla città un impianto sportivo che sia in linea con i valori del Lebowski. Pensiamo a uno stadio ‘fatto al contrario’, ossia che non segua il modello della speculazione immobiliare e della mercificazione dello sport e degli spazi pubblici. È una visione che interviene in modo chiaro su un luogo decisivo della rigenerazione urbana in città: il parco delle Cascine. Noi proponiamo un modello di rigenerazione trainato dal pubblico e non dal privato, con un movimento esplicitamente bottom-up, retto dalla frequentazione, dalla partecipazione e dal protagonismo della cittadinanza come garanzia di manutenzione e presa in cura. Si tratta di pensare il futuro delle Cascine come laboratorio di una città sostenibile, più equa e più fertile culturalmente”.
“Sono molto contento di aver contribuito a questa collaborazione tra due importanti realtà della nostra città – aggiunge l’assessore allo sport Guccione – una collaborazione nata quest’anno e che nel futuro crescerà sempre di più. Questa comunione d’intenti porterà il Lebowski a strutturarsi nell’impianto de La Trave, rendendo quest’ultimo porta di accesso a nord delle Cascine. Nei prossimi mesi partiremo con alcuni lavori che riguardano gli spogliatoi e, successivamente, realizzeremo tutto quello che è necessario per accogliere i tifosi. In parallelo un bando della Fondazione CR Firenze vinto da Lebowski e Uisp renderà l’impianto maggiormente accessibile, con attrezzature e altre dotazioni per praticare lo sport libero”.