Alle Cascine sequestrati oltre 1.300 oggetti di diverso tipo tra vestiti scarpe e giocattoli. A San Lorenzo scatta la multa per un negoziante che vendeva funghi secchi senza etichetta
Funghi secchi senza etichetta e quindi senza le necessarie informazioni su caratteristiche e provenienza. È quanto hanno scoperto gli agenti della Polizia Municipale sabato durante un controllo al mercato di San Lorenzo. L’intervento, disposto nell’ambito della campagna mirata al rispetto delle normative a tutela dei consumatori e alla lotta all’abusivismo commerciale nell’ambito dei mercati cittadini.
In dettaglio un banco alimentare vendeva funghi secchi impilati in sacchetti privi di qualsiasi indicazione sull’origine: mancava completamente infatti l’etichetta che ne descrive le caratteristiche organolettiche e la provenienza. Gli agenti hanno quinci chiesto l’intervento del personale ASL che ha disposto l’immediato sequestro della merce per evitare che fosse messo in vendita un alimento potenzialmente rischioso per i consumatori. Per il commerciante è scattata la sanzione da 1.000 euro per la mancata etichettatura della merce: e, visto che l’uomo ha dichiarato di aver acquistato la merce da un pastificio con sede in città, già disposto un controllo di Polizia Municipale e ASL anche a questa attività. Durante le verifiche di sabato scorso sono emerse irregolarità per altre tre attività: si tratta di tre banchi che, a seguito di trasferimento dell’autorizzazione, vendevano merce differente da quella per cui erano autorizzati. Da inizio anno la campagna di controlli ai mercati ha visto 50 servizi mirati alle verifiche dei mercati con oltre 200 banchi controllati. Accertate 55 violazioni (19 per mancata esposizione dei prezzi e 36 per eccedenze rispetto a quanto autorizzato) e 14 i venditori totalmente abusivi. Sequestrati circa oggetti e oltre 50 chilogrammi di alimenti.
Ma l’attività della Municipale non si è fermata ai controlli al Mercato di San Lorenzo. Questa mattina gli agenti al mercato settimanale delle Cascine hanno sequestrato oltre 1.300 oggetti di vario tipo. Per la maggior parte si è trattato di capi di abbigliamento, scarpe, giocattoli, utensili, borse e suppellettili vari posti in vendita abusivamente da varie persone che alla vista dei vigili si sono date alla fuga abbandonando la merce.