La lista parteciperà alle prossime amministrative: urbanistica, servizi sociali, sicurezza urbana, riorganizzazione degli uffici comunali i punti principali del programma
Campi Domani: è questo il nome del nuovo soggetto civico nato sul territorio campigiano e che parteciperà alle prossime elezioni amministrative con una propria lista. Ad annunciarlo ufficialmente, dopo una prima fase organizzativa, sono Alessandro Gensini, Diletta Marzi e Calogero Danna.
“Siamo un gruppo di uomini e donne con esperienze di vita e di lavoro diverse, uniti dal desiderio che la Campi di domani, quella che andrà delineandosi da qui a prossimi cinque o dieci anni, sia migliore di quella di oggi”, spiegano i tre esponenti del comitato. “Avvertiamo la responsabilità di impegnarci in prima persona per contribuire alla crescita di questo territorio, a partire dalla ridefinizione di una sua identità, perché un comune di 48mila abitanti non può ridursi a essere periferia di Firenze, né tanto meno trasformarsi, come rischiamo che accada, in un enorme quartiere dormitorio”.
“Uno dei motivi che più ci ha spinto ad agire – sottolineano – è stato il commissariamento del Comune: un danno considerevole, sotto molteplici aspetti, soprattutto perché ha fatto rinviare importanti decisioni e privato Campi di una rappresentanza politica in un momento molto delicato. Mentre vengono prese decisioni cruciali in merito alla tramvia e all’aeroporto e viene data attuazione agli investimenti del PNRR, quando una parte della cittadinanza attende risposte concrete su scuole e servizi sociali, per fare due esempi, questo Comune è privo di una guida politica che possa operare scelte nell’interesse dei campigiani”.
“Urbanistica, servizi sociali per sostenere le fasce più fragili della popolazione, investimenti sulla viabilità, sicurezza urbana, riorganizzazione degli uffici comunali per rendere l’amministrazione più efficiente ed efficace: questi sono alcuni degli argomenti da affrontare con la massima urgenza. Tutto ciò, però, richiede una guida politica, la presenza di un Sindaco, un Consiglio comunale e una Giunta, non di un Commissario. Per questo motivo non possiamo più permettere che la nostra Campi sia ancora amministrata da chi si è reso responsabile di questa situazione, da chi ha colpevolmente ridotto all’immobilismo il nostro Comune”.
“Nei prossimi giorni – annunciano Gensini, Marzi e Danna – saremo impegnati nel presentare il nostro simbolo e nel proseguire la stesura del programma elettorale sul quale vogliamo aprire un approfondito e trasparente confronto con tutta la cittadinanza. È giunto infatti il momento di accelerare il dibattito in merito alle prossime elezioni, a partire dall’individuazione del candidato sindaco. Riteniamo che la persona più adatta a ricoprire questo ruolo sia Antonio Montelatici, esponente del mondo del volontariato, imprenditore noto a Campi per le tante iniziative benefiche e sportive che ha sostenuto da quando ha dato vita alla sua impresa sul nostro territorio e che ha l’esperienza necessaria per amministrare questo Comune. Sul nome di Montelatici crediamo e speriamo possano convergere tutte le forze civiche e politiche che vogliono dare a Campi un domani migliore”. Montelatici, ex Lega Salvini, attualmente è consigliere comunale d’opposizione a Palazzo Vecchio per Centro, lo schieramento che può contare fra le sue fila Ubaldo Bocci (capogruppo) ed Emanuele Cocollini.