Il 27 ottobre alla Città metropolitana l’avvio del tavolo di crisi con l’assessore al lavoro Benedetta Albanese. Filcams-Cgil: “Non possiamo accettare la delocalizzazione di un altro storico marchio fiorentino
Chiusura della sede di Firenze e trasferimento delle 12 dipendenti, 11 stabili più un part time, nella sede di Milano: succede alla Pasquali, azienda storica presente nel territorio fiorentino dal 1960, nota per il marchio Dermovitamina, che si occupa di ricerca, sviluppo e commercializzazione di dispositivi medici, prodotti cosmetici e integratori sul canale nazionale delle farmacie.
Lo scorso 5 settembre dall’azienda è arrivata alle 12 dipendenti fiorentine una lettera di trasferimento nel capoluogo lombardo a causa della chiusura della sede legale amministrativa di Firenze in viale Belfiore 41 a partire dal prossimo 15 novembre. Pasquali ha anche una sede a Prato con 5 dipendenti ma fino a questo momento non è stata interessata dai movimenti.
La Filcams Cgil non ci sta: “L’azienda in un incontro sindacale, e poi via mail, non ha accolto alcuna richiesta delle lavoratrici e lavoratori, come: ritardare il trasferimento dato che lo stabile fiorentino è affittato fino a marzo; uso dello smart working; aiuti economici per il trasferimento”, dice Chiara Liberati. Che aggiunge: “Come Filcams Cgil ci chiediamo se questi trasferimenti, che sembrano piuttosto licenziamenti mascherati, sottintendano altro. E più precisamente ciò denota che Havea, che ha acquistato Pasquali nel 2019, è interessata al marchio e non a chi lo ha costruito”. Il 27 ottobre si terrà un tavolo di crisi alla Città Metropolitana al quale parteciperà l’assessore Benedetta Albanese. Ieri intanto la Filcams Cgil ha indetto uno sciopero di 4 ore con presidio davanti all’azienda a Firenze in via Belfiore 41. “Non possiamo accettare che un altro storico marchio fiorentino venga delocalizzato”, chiude Liberati.