Del Re: “Avanti forti delle nostre ragioni. Lunedì in Consiglio il voto finale”
Unipol ricorre al Tar contro la variante appena approvata da Palazzo Vecchio che prevede la realizzazione del nuovo stadio della Fiorentina a sud dell’area Mercafir a Novoli, concentrando tutto il mercato nella parte Nord.
Come riportato dal quotidiano la Repubblica nella sua edizione fiorentina, il ricorso è firmato da Nit (Nuove iniziative toscane) società che fa capo appunto a Unipol ed è proprietaria dei terreni di Castello dove l’amministrazione, all’epoca della gestione Della Valle della società Viola, aveva previsto la costruzione del nuovo mercato ortofrutticolo. In sostanza Nit contesta al Comune “l’assenza di giustificate motivazioni” per il trasferimento della struttura mercatale da Castello al comparto nord della Mercafir “con conseguente danno economico” e chiede al Tribunale amministrativo l’annullamento della delibera.
Una ulteriore tegola, insomma, che sembrerebbe abbattersi sulla vicenda stadio proprio a pochi giorni dal voto di lunedì in Consiglio e alla vigilia di pubblicazione del bando per la vendita della superficie su cui dovrebbe sorgere il nuovo impianto sportivo di proprietà totalmente privata. “Noi – ha detto l’assessore all’ubanistica Cecilia Del Re – andiamo avanti forti delle nostre ragioni che abbiamo già espresso in risposta alle osservazioni all’interno della delibera che proseguirà lunedì il suo iter in Consiglio. Andiamo avanti non solo per il nuovo stadio ma anche perché il centro alimentare ha bisogno di nuove strutture e questa variante ci permette di realizzarle nel comparto nord”.
Del Re ha ricordato come Unipol abbia depositato sia osservazioni al Comune che il ricorso al Tar con le stesse motivazioni, ma non abbia questo la sospensiva. Sul fronte poi della Mercafir l’assessore all’urbanistica ha ribadito che ai primi di febbario verrà presentato il masterplan agli operatori.