Insieme a loro Paolo Ernesto Tedeschi sarà il nuovo direttore per la competitività territoriale della Toscana, una direzione strategica e trasversale della “macchina” che lavoro in modo integrato con le altre direzioni esistenti
Agosto, tempo di nomine ai vertici di Palazzo Strozzi Sacrati. Cristina Manetti è la nuova capo di Gabinetto della Regione Toscana. Quarantadue anni, laurea in giurisprudenza, giornalista professionista, già redattrice in varie testate quali il Giornale e Panorama, Manetti è stata fino ad oggi portavoce del presidente della Regione e nella precedente consiliatura responsabile dei rapporti con i mass media per il presidente del Consiglio regionale. È il primo capo di Gabinetto donna della presidenza della Regione e sarà affiancata da uno staff tecnico prevalentemente al femminile. L’incarico di portavoce del Governatore toscano andrà invece a Bernard Dika, 24 anni, già consigliere del presidente all’innovazione e alle politiche giovanili, dalla fine del 2020 coordinatore del progetto GiovaniSì, già alfiere della Repubblica.
Paolo Ernesto Tedeschi, 52 anni, che ha svolto le funzioni di capo di Gabinetto dal luglio 2021, diviene direttore della Regione per la competitività territoriale della Toscana e autorità di gestione. Si tratta di una direzione strategica e trasversale alla macchina regionale, che lavora in modo integrato con le altre direzioni esistenti e programma l’uso dei fondi di coesione europei 2021-2017. In particolare la direzione avrà il compito di consolidare il metodo di lavoro per l’attrazione degli investimenti esteri e nazionali in Toscana, il supporto alla prevenzione e gestione delle crisi aziendali, nonché lo sviluppo di progetti per la competitività territoriale. Tedeschi è già stato responsabile della segreteria del presidente della Giunta regionale dal 2010 al 2020: proviene dal mondo della ricerca, in particolare come ricercatore della Scuola Sant’Anna di Pisa. Manetti e Dika sono in carica da oggi 8 agosto, mentre Tedeschi si trova nel nuovo ruolo dal 1 agosto.