Gli agenti erano intervenuti perché la moglie aveva perso i soldi che aveva nascosto e credeva glieli avessero rubati. Poi la scoperta dell’infermo a letto da due giorni perché l’assistenza era chiusa
Intervenuti per un falso allarme due agenti di polizia si sono invece trasformati in meccanici, aggiustando la carrozzina di un anziano invalido. E’ accaduto domenica all’Isolotto. I poliziotti erano intervenuti in prima battuta perché al numero unico di emergenza 112, la moglie dell’uomo aveva denunciato di non trovare più in casa il suo gruzzolo di qualche centinaio di euro, pensando quindi di essere stata derubata. Gli agenti si sono precipitati in casa dei due anziani e poco dopo insieme alla donna riusciti a ritrovare i soldi persi: l’anziana li aveva nascosti in un luogo così impensabile, dimenticandosene, che la ricerca è stata davvero difficile.
La signora era raggiante per aver ritrovato i risparmi insieme agli agenti e perciò ha voluto dare la notizia al marito che era in camera, a letto. E qui i poliziotti hanno appreso che l’uomo era infermo e costretto a letto da due giorni perché aveva rotto, proprio in un week end di piena estate, la carrozzina, quando l’assistenza era chiusa, e non riusciva a trovare nessun riparatore. I poliziotti si sono commossi per il racconto e si sono improvvisati meccanici: con pazienza e attrezzi di fortuna, dopo una serie di tentativi, sono riusciti ad aggiustare definitivamente la carrozzina. I due anziani non volevano credere ai loro occhi, ancora più emozionati degli agenti, non smettevano più di ringraziare i loro salvatori in divisa che avevano restituito loro una domenica di libertà.