La donna si era introdotta in camera da letto della coppia e aveva cominciato a rovistare nei cassetti quando è stata scoperta
Come pretesto per entrare nell’appartamento di due anziani aveva detto che doveva “benedire” l’abitazione con dell’acqua che lei definiva “santa”. Una volta dentro però, approfittando di un momento di distrazione e di minore vigilanza della coppia, la donna era entrata nella camera da letto e aveva cominciato a rovistare nei cassetti. Scoperta da uno dei due anziani, aveva tentato di darsi alla fuga ma era stata prima fermata da un vicino di casa, accorso sentendo le grida della vittima, e poi bloccata dai Carabinieri nel frattempo chiamati e tempestivamente intervenuti.
La 65enne, di origini siciliane ma proveniente dalla provincia di Roma, così è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Scandicci in flagranza di reato per l’ipotesi di furto in abitazione. I successivi accertamenti consentivano di rinvenire tre anelli di proprietà dei due anziani. La 65enne è stata trattenuta presso la camera di sicurezza e poi associata alla casa circondariale di Sollicciano a disposizione dall’Autorità Giudiziaria.