“Altra pagina di pessima amministrazione pubblica”. E intanto le firme dei residenti raggiungono quota 2.000
“La maggioranza sta riuscendo a scrivere un’altra pagina di pessima amministrazione pubblica”. Nella battaglia di chi si oppone allo spostamento della Fiorentina alla Mercafir si aggiunge anche Sinistra Italiana.
Dopo le 2.000 firme dei residenti del Campo di Marte riuniti in Comitato, l’endorsement di Vittorio Sgarbi, le prese di posizione del Comitato Pro-Franchi creato da alcuni giornalisti fra cui Alessandro Fiesoli e Pino Miglino, e l’iniziativa estemporanea di Michele Pierguidi presidente del Quartioere 2, apparso in un video come novello “Uomo Tigre” che lotta per il Franchi, ecco arrivare la presa di posizione del raggruppamento politico che in una lunga nota attacca duramente la giunta Nardella e chiede un “confronto” sullo stadio.
“La maggioranza – scrive Si – dopo aver fatto ponti d’oro ai Della Valle per anni senza ottenere niente, ci riprova ora con Commisso, abdicando al ruolo di controparte nel dialogo tra pubblico e privato”. Liquidando, secondo il partito, la possibile riqualificazione del Franchi. “Un’ipotesi – continua – caldeggiata da molti in città, proprietà viola compresa, con l’amministrazione che ha assecondato un progetto destinato a bocciatura sicura solo per rispostare la Mercafir. Non serve una specializzazione in beni architettonici per sapere che la demolizione, anche parziale, di un bel vincolato non è fattibile. Forse era comodo dimenticarsene per scaricare la responsabilità sulla Soprintendenza?”.
Di qui la proposta di istituire “un reale tavolo di confronto” che studi e individui una programmazione sul futuro dell’impianto e coinvolga tutti gli interlocutori pubblici e privati. Insomma, sembra capire, per Sinistra Italiana la Mercafir è solo una “extrema ratio” che se dovesse essere percorsa per forza dovrebbe essere realizzata “senza sconti e senza regali rispetto a quanto già presente oggi nel piano strutturale” e comunque “adeguando il Franchi a esigenze polifunzionali”. “La Fiorentina – conclude Sinistra Italiana – e la città hanno diritto a uno stadio dignitoso dove guardare le partite e vedere un concerto, ma senza abbandonare il sé stesso il Franchi e il rione di Campo di Marte. Fino ad ora però ci sembra di aver assistito più a task force interne al Comune, utili ad uscire sui giornali”.