L’attore riporta in scena il personaggio della casalinga anni ’50 di Favola, ma stavolta con un colpo di scena assolutamente imprevisto. E al teatro Puccini magia e cinema nello show di Guido Marini e Isabella R. Zanivan
Filippo Timi (foto a sinistra) torna a indossare i panni (e i tacchi) della casalinga anni ‘50 di Favola con il suo nuovo spettacolo L’uomo invisibile – Mrs. Fairytale Non si torna indietro dalla felicità da oggi e fino al 18 febbraio al teatro della Pergola (Biglietti da 21 a 12 euro. La biglietteria di prevendita del Teatro della Pergola, in Via della Pergola 12, è aperta dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 19, la domenica dalle ore 10 alle ore 13:15). Non un sequel, piuttosto il desiderio di ridare voce a quella donna, Mrs. Fairytale, che nella sua villetta di provincia con patio, amichette del bridge e madre razzista, torna a raccontarsi facendoci sorridere e pensare. Timi sa giocare con tutte le sfumature del suo repertorio, incantando e strappando un continuo brusio di risate alla platea, che si lascia trascinare complice nel gioco surreale e graffiante di un attore che mette in scena uno degli spettacoli più conturbanti della stagione.
La storia di Mrs. Fairytale, già protagonista di Favola, andato in scena nella stagione 2014/2015 e diventato anche un piccolo cult cinematografico nel 2017, riparte da Capodanno. Ma è un Capodanno che si ripete, come nel Giorno della Marmotta, è una rappresentazione senza tempo, un eterno countdown verso il vero amore, la felicità, la vita. «È quasi mezzanotte… potrei uscire, andare a ballare, ubriacarmi e forse passare persino una superficiale e banale serata; invece, no… io da qui non mi muovo!» esordisce così Mrs. Fairytale, che, rimasta sola in casa (il marito Stan è in viaggio per affari), passa il tempo parlando con il suo cagnolino impagliato o al telefono con la mamma. Fuori la città è invasa da una mandria impazzita di drogati di Coca-cola, dentro la casa, invece, da un po’ di tempo succedono cose molto strane. La più stravagante di tutte accadrà proprio quella notte. Si tratta dell’incontro incredibile e surreale con un uomo invisibile, a seguito del quale, per combattere e vincere la sua sofferenza perpetua «aggrappata con le unghie posticce a una posticcia posticcia realtà», Mrs. Fairytale prenderà una decisione estrema e definitiva, l’ennesima.
Al Teatro Puccini, nel quadro degli spettacoli dedicati alle famiglie, domenica 13 febbraio alle 16.45, ci sono i Disguido con “CinéMagique” di Guido Marini e Isabella R. Zanivan (Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone: posto unico numerato € 8 esclusi diritti di prevendita). Qui è la settima arte a offrire un contenitore eccellente per dare libero sfogo al sogno e alla fantasia. Tra molteplici allegorie e metafore, lo spettacolo si compone di quadri che si rifanno al meraviglioso mondo del cinema, raccontando la storia dell’uomo e dell’eterno bambino che è in lui. Uno spettacolo di visual comedy in cui Magia, illusioni, performance, e trasformismo, riescono a coinvolgere e meravigliare il pubblico di ogni età. Un gioco tra attore e spettatore, una parentesi tonda in un mondo quadrato. Guido Marini e Isabella R. Zanivan sono un duo sul palco e nella vita. Due esuberanti attori e performer pluripremiati sia a livello nazionale che internazionale.
Le foto dello spettacolo di Filippo Timi sono di Noemi Ardesi