L’uomo è stato bloccato dai Carabinieri in via dello Statuto e dopo un rapido controllo per lui si sono aperte le porte di Sollicciano. E’ finita invece ai domiciliari una peruviana che aveva sottratto il portafoglio a una cliente della Coop
Per sette anni era riuscito a eludere i controlli delle forze dell’ordine malgrado dovesse scontare una pena di 2 anni e 7 mesi di reclusione per reati collegati allo spaccio di stupefacenti. Ma la sua imprendibilità è stata interrotta dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile che lo hanno pizzicato a seguito di un furto perpetrato nei confronti di un turista messicano in vacanza con la famiglia in città. E per lui si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano. Il turista stava cenando in piazza del Mercato Centrale quando si è accorto che gli erano stati rubati il telefono cellulare, i documenti e 90 euro custoditi nella cover nell’apparecchio. L’uomo però non si è perso d’animo e grazie alla App “Trova il mio Iphone” è riuscito a localizzarlo in via dello Statuto all’altezza della fermata della tramvia. Subito ha chiamato i Carabinieri i quali, giunti sul posto, lo hanno fatto squillare riuscendo a localizzare il suono che proveniva da una persona di nazionalità tunisina intenta a elemosinare in strada. I militari si sono così avvicinati e alla richiesta di consegnare la refurtiva l’uomo, agitato, ha tentato invano di allontanarsi ma è stato subito bloccato dai militari che hanno così recuperato lo smartphone poi riconsegnato al proprietario. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che l’uomo, M.M., tunisino, classe ’65, già noto alle Forze dell’Ordine con diversi alias e clandestino nel nostro Paese, era ricercato dal luglio 2020 per reati connessi con lo spaccio di droga.
Per furto aggravato invece è stata arrestata una 44 enne peruviana, senza fissa dimora, pregiudicata, dai Carabinieri della Stazione di Firenze Campo Marte. A.D.C.S.K., insieme a una persona rimasta sconosciuta poi dileguatasi, era riuscita ad sfilare il portafoglio da una borsa di una cliente intenta a guardare la merce esposta sugli scaffali alla Coop di via Salvi Cristiani. Ma la sua mossa non è passata inosservata dall’addetto alla sicurezza del supermercato che ha raggiunto la donna all’esterno e l’ha bloccata con ancora il portafoglio in mano in attesa dell’arrivo dei Carabinieri che l’hanno arrestata restituendolo alla proprietaria. La peruviana è stata sottoposta al rito direttissimo al termine del quale per lui il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.